Sull’attuale situazione politica a Procida e sulle condizioni di carenza di personale in diversi uffici del municipio, interviene il consigliere di minoranza Menico Scala che invita la maggioranza a dimettersi per lasciare spazio al commissario prefettizio:
“La macchina comunale, senza guida e senza comando, è sempre di più alle prese con una delle crisi più rovinose della sua storia, con una deriva politica, non ultimo il distinguo di tre consiglieri che, usciti da “La Procida che Vorrei” hanno costituito un gruppo consiliare autonomo, ma anche organizzativa e di indirizzo.
Oramai alla nota mancanza del comandante della Polizia Municipale da oltre due anni; dell’Ufficio importantissimo del Segretario Generale, da oltre un anno, occupato a scavalco, per un solo giorno settimanale, dal dott. Cupolo; dagli uffici che rimarranno scoperti dopo le interdizioni degli ultimi giorni; dalle ferie spettanti (ieri, domenica, non erano più di 5 i Vigili in servizio per turno); gli imminenti pensionamenti dell’arch. Ruocco e del dott. Ambrosino, rispettivamente responsabili dell’ufficio tecnico e dell’ufficio ambiente; danno il quadro di una situazione devastante di una Azienda Comune completamente a brandelli che ha intrapreso la strada di un tunnel buio senza uscita.
Riteniamo che, una compagine politica – amministrativa cosciente e responsabile dovrebbe prendere atto del fallimento della propria azione e, conseguentemente, consegnare le chiavi al Prefetto per la nomina del Commissario.
A vedere la pagina Facebook del Comune, dopo il fallimento anche della tanto decantata comunicazione (a proposito: che fine ha fatto il sito “VIVERE PROCIDA” oramai inattivo da mesi), sembra di trovarsi in navigazione sopra il Titanic con l’orchestra che suona mentre la nave affonda”.