Il pareggio di Sant’Anastasia ha ridato al Procida ancor di più convinzione e voglia di proseguire l’inseguimento alla zona playoff. I biancorossi escono maggiormente rafforzati dall’ultimo turno di campionato, superando una giornata sulla carta sfavorevole guadagnando addirittura un punto sul sesto posto viste le contemporanee sconfitte di Virtus Volla e San Marco Trotti. La zona playoff non è più solo un miraggio ma da due settimane è una realtà e finchè il campionato da la possibilità di sognare gli isolani vogliono continuare a farlo. Scarico dal punto di vista fisico e mentale ma senza dubbio soddisfatto, Mister Cibelli commenta con grande orgoglio il punto guadagnato sul difficile campo del “De Cicco”. “Abbiamo raggiunto un pareggio fondamentale – spiega Cibelli – contro lo Stasia che è la seconda forza del campionato. Andavamo incontro a tante difficoltà, soprattutto dal punto di vista ambientale ma siamo stati abili a crederci fino al90’e alla fine siamo stati premiati. Credo che il pareggio alla fine sia meritato perché la mia squadra era ben messa in campo, e lo Stasia, a parte una clamorosa occasione per Sardo, non ha mai tirato in porta. Poi su quel campo era difficile giocare ed esprimere il nostro calcio per cui abbiamo fatto fatica a ripartire e a mettere in moto i fratelli Costagliola. Siamo riusciti a sfruttare quella palla inattiva con Foti e anche grazie ad un pizzico di fortuna abbiamo portato a casa questo punto.” Le due trasferte contro Sibilla e Stasia sembravano un ostacolo davvero proibitivo per il Procida, che avrebbe potuto portare gli isolani a perdere contatto dalle posizioni di testa. Ma gli isolani hanno superato questo doppio test davvero alla grande, con quattro punti pesanti che poche squadre otterranno in queste due sfide e per lo più ottenuti consecutivamente, cosa che rende l’impresa ancor più ardua. “Lo dico chiaramente – confida Cibelli – prima di questa doppia trasferta avrei messo la firma per portare a casa ben quattro punti. Io mi sento di dire che sono tutti meritati perché si trattava di due sfide che ci vedevano impegnati in casa di due squadre forti ed organizzate come Sibilla e Stasia. Superato alla grande questo doppio impegno, ci ritroviamo con due gare casalinghe davanti a noi. Affronteremo Quarto e Giugliano, squadre che ci precedono in classifica, e ritroveremo tanti ex come Fusco, Gaveglia, Pirone e Liccardi. Dobbiamo prepararci bene per allungare la striscia positiva, queste due gare potranno dare altre risposte importanti su quella che è la nostra dimensione.” Come detto, quindi il Procida sta credendo con forza alla possibilità di giocarsi un posto nei playoff fino in fondo. La classifica vede la Frattese di nuovo in fuga e Stasia e Quarto che vogliono quantomeno assicurarsi il playoff in casa. Il Procida però non ha nulla da perdere e, vivendo alla giornata, insegue le primissime della classe. “La classifica si sta delineando per quanto riguarda i primi posti – spiega Cibelli – le squadre davanti a noi non sono molto distanti e quindi c’è ancora tempo per rientrare. Bisogna però anche guardarsi alle spalle perché Volla e San Marco Trotti sono due ottime squadre e tra l’altro, ci sono Casalnuovo e San Giorgio che stanno rientrando prepotentemente nelle ultime settimane.” Per dare l’assalto ai playoff, il presidente Muro ha deciso di fare un ulteriore sforzo per regalare al proprio allenatore due acquisti di spessore come Pietro Pellini, già in campo sabato contro lo Stasia, e Luca Borrelli, che sarà disponibile dopo la sosta. Inaspettato è stato però l’addio di Minauda che ha raggiunto Bottone al Campania Ponticelli. “Quella di Minauda è stata una grave perdita – commenta Cibelli – perché Massimo era dotato di personalità, tecnica e grande intelligenza. Era un centrocampista che riusciva a darmi tutto ciò che io gli chiedevo e il suo addio è stato inatteso. Abbiamo però preso altri calciatori importanti che già si stanno integrando benissimo. Pellini ha fatto una buona partita con lo Stasia e Borrelli da martedì si rimetterà a lavoro ma lo avrò a disposizione dalla partita contro il Giugliano. In settimana firmerà anche il centrocampista Gagliardi ed arriverà un nuovo under in difesa.” Il pareggio di Sant’Anastasia ha quindi consegnato al Procida ancor più autostima e voglia di continuare ad impegnarsi e a lavorare per continuare questo sogno chiamato playoff, il che significherebbe scrivere l’ennesima pagina di storia di questi anni del calcio biancorosso.
di MARIO LUBRANO LAVADERA