di MARIO LUBRANO LAVADERA
SIBILLA BACOLI 0 – 1 PROCIDA :
SIBILLA BACOLI : Iaccarino 6, Morrone 5,5, Di Falco 6 (32′ s.t. Massa s.v.), Loasses 6,5, D’Aniello 5,5, Morella 6, Carannante 6, Conte 5,5 (8′ s.t. Di Paola 5,5), Ioio 5,5 (32′ s.t. Sabatino 6), Gioielli 7, Lepre 6. (In panchina Cinque, Napoleone, Papa, Barbaro) All. Montefusco 6
ISOLA DI PROCIDA : Bardet 7, Liccardo 6, Autiero P. 6, Minauda 6,5 (33′ s.t. Foti 6), Autiero C. 6,5, Malgieri 6, Muro 6, Sabia 6, Petricciuolo 6,5 (41′ s.t. Cibelli s.v.), Costagliola A. 6,5 (20′ s.t. Quaranta 6), Costagliola L. 6 (Im panchina Scotto di Marrazzo, Lubrano, Ciampaglia, Bottone) All. Cibelli 6,5
ARBITRO : Cagno Filippo di Napoli (ass. Portella e Sepe di Frattamaggiore)
RETI : 36’ p.t. Petricciuolo
NOTE : calci d’angolo 4-4. Ammoniti Loasses (S), Malgieri, Muro (P). Durata p.t. 45’, durata s.t. 51’. Spettatori 200 circa.
Grande colpo esterno del Procida che espugna il “Tony Chiovato” di Bacoli ottenendo tre punti fondamentali che proiettano i biancorossi in piena zona playoff. Isolani che approfittano dei pareggi di Volla e San Marco Trotti per installarsi al quinto posto in solitaria, dopo tredici partite di campionato. Una vittoria pesante quella ottenuta dall’undici di Cibelli, frutto di tanto cinismo, caparbietà ed anche un pizzico di fortuna, soprattutto nella seconda parte dell’incontro. Match winner di giornata è il centravanti classe ’95 Vincenzo Petricciuolo, che finalmente è riuscito a sbloccarsi dopo alcune ottime prestazioni. E’ l’ultima apparizione in biancorosso di Marco Bottone, relegato però a ruolo di panchinaro prima del suo passaggio ufficiale al Campania Ponticelli che si perfezionerà nella giornata di martedì. L’unico indisponibile è Paolo Lubrano che rientrerà dopo la sosta. Cibelli sceglie Petricciuolo centravanti con i fratelli Costagliola esterni; centrocampo a tre con Muro e Sabia mezz’ali e Minauda che vince il ballottaggio con l’ex di giornata Alessio Foti. In difesa confermatissimo il quartetto che sta dando ampie garanzie con Liccardo, Malgieri, Ciro Autiero e Pasquale Autiero. La Sibilla si presenta subito con i nuovi acquisti Carannante, Loasses e Gioielli in campo. Montefusco sceglie il ’94 Ioio come prima punta con lo stesso Gioielli e Lepre in appoggio. Il centrocampista Morella viene arretrato rispetto alla sua posizione naturale per tamponare l’emergenza difensiva. Si gioca davanti agli occhi di Pietro Pellini, nuovo acquisto dell’Isola di Procida chiuso nella mattinata di ieri dal presidente Luigi Muro in persona. Questa volta i biancorossi non sbagliano l’approccio alla gara e nei primi minuti si assiste ad una prova gagliarda della formazione isolana. Sembra da subito in giornata Tony Costagliola, pericoloso con le sue percussioni sulla destra. Al 13’ la prima conclusione a rete : ci prova Massimo Minauda dalla distanza ma la palla si perde alta. Al 17’ la risposta della Sibilla con Gioielli che, dopo un bel triangolo con Lepre, arriva al tiro trovando però pronto un super Bardet che respinge con i piedi. Un bel duello quello tra Carlo Gioielli e Salvatore Bardet, vinto alla fine del portierone biancorosso. Al 24’ ci riprova l’ex fantasista del San Marco Trotti con il tiro a giro di sinistro che si perde a lato. Cinque minuti più tardi è il turno di Bruno Loasses, tiro dalla lunga distanza del centrocampista bacolese e palla che si stampa sulla parte bassa della traversa con Bardet battuto. Intorno alla metà della ripresa la Sibilla vive un momento decisamente favorevole con il Procida che prova a ripartire in contropiede con i fratelli Costagliola. Ma al 36’ la gara si sblocca a favore degli isolani : Tony Costagliola riceve palla sulla fascia destra, rientra e mette un grande cross a giro con il sinistro con Vincenzo Petricciuolo che, in piena area di rigore, impatta perfettamente di testa ed insacca alle spalle di Iaccarino. Gran gol del giovane attaccante ex Campania ma gran parte del merito va a Tony Costagliola, autore di un assist che è diventato un po’ il suo marchio di fabbrica. Prima rete stagionale per “El Matador” Petricciuolo che stava vivendo un periodo difficile dopo un ottimo inizio di stagione. La reazione della Sibilla è tutta in un tiro di Lepre che Bardet blocca senza particolari affanni e con il risultato di vantaggio a favore dei biancorossi si va a riposo. Nella ripresa è un monologo della Sibilla Bacoli che stringe il Procida nella propria metà campo. Gli isolani si difendono con le unghie e con i denti trovando aiuto anche in uno straordinario Bardet. Al 3’ Conte crossa dalla sinistra per Ioio che prova la torsione di testa ma manda la sfera di poco a lato. Al 10’ ci prova il Procida, Sabia verticalizza per Petricciuolo il cui tiro viene bloccato in due tempi da Iaccarino. Due minuti più tardi ci prova invece Lorenzo Costagliola con una bella conclusione dalla distanza ma il portiere locale para ancora. Al 17’ il giovane attaccante bacolese Ioio riceve palla al limite dell’area, si gira e calcia di destro mandando la palla a lato. Al 21’ Tony Costagliola semina il panico evitando avversari come i birilli prima di essere atterrato al limite dell’area da Loasses, l’arbitro decreta il calcio di punizione ma proprio quando lo stesso Costagliola si appresta alla batutta, Mister Cibelli affretta le operazioni di sostituzioni per inserire lo specialista dei calci piazzati Ciro Quaranta. Questa decisione fa infuriare Tony Costagliola e non sortisce gli effetti voluti visto che la conclusione di Quaranta viene parata dal portiere Iaccarino. Al 26’ è il solito Gioielli a provarci dalla lunga distanza ma la palla termina non lontana dall’incrocio dei pali alla sinistra di Bardet. Un minuto più tardi grande azione personale di Fabrizio Muro che evita più uomini prima di servire al centro dell’area Sabia, girata di sinistro del centrocampista ex Ischia con la palla che viene bloccata da Iaccarino. Si apre qui un duello infinito tra Carlo Gioielli e Bardet che inizia con due conclusioni nel giro di un minuto : il primo tiro dell’attaccante ex Stasia si perde di poco a lato, il secondo viene respinto con i pugni dal portiere del Procida. Al 31’ Ioio prova la girata su un cross dalla destra di Lepre con Liccardo che respinge la palla pochi metri prima della linea di porta. Al 35’ si rinnova il duello : punizione di Gioielli e respinta di Bardet. Al 39’ la migliore occasione per la Sibilla : Loasses riceve da solo al limite dell’area e piazza con il sinistro con Bardet che, completamente immobile, osserva la palla sfilare di un nulla oltre il suo palo sinistro. Brivido per i pochi sostenitori presenti al “Chiovato” e Procida in sofferenza in questi minuti della gara. Al 43’ lo stesso Loasses ci riprova, questa volta da posizione più difficile ma con lo stesso esito, la palla sfila fuori e Bardet tira un altro sospiro di sollievo. L’arbitro concede cinque minuti di recupero che diventeranno sei in corso d’opera con la Sibilla che si affaccia in avanti al 48’ con una deviazione aerea di D’Aniello su cross di Massa con la palla che termina a lato. E’ l’ultimo brivido per il Procida di un secondo tempo vissuto in sofferenza, in una gara dove forse la Sibilla avrebbe meritato qualcosa in più. E’ normale concedere campo agli avversari quando si è in vantaggio in trasferta ma comunque il Procida ha saputo sfruttare l’episodio a suo favore colpendo con Petricciuolo. Vittoria che porta i biancorossi in piena zona playoff in virtù dei pareggi di San Marco Trotti e Quarto, ad una settimana da un altro scontro d’alta classifica contro lo Stasia Soccer.