La missione alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli si è conclusa positivamente per il Comune di Procida. Il Team Turismo Procida ha stabilito accordi con i responsabili commerciali di vettori e tour operator che lavorano in Italia e in Campania ed a breve si terranno altri incontri separati per definire le modalità di collaborazione. Decisamente interessante anche il confronto e lo scambio di esperienza con il personale del Grand Tour Campania, presente alla BMT. Tra i nuovi prodotti della manifestazione regionale percorsi mirati sull’isola per una permanenza dei turisti a Procida più organizzata ed economica.
Tre giorni di fiera con la presenza di 450 espositori, 15.000 agenti di viaggio ed oltre 250 buyers, provenienti da tutto il mondo interessati al “prodotto Italia”.
Il Comune di Procida è stato presente allo stand con il delegato al Turismo Peppe Giaquintoin rappresentanza dell’Amministrazione Comunale. Il Sindaco Capezzuto nella giornata di ieri ha raggiunto telefonicamente i giovani del Team Turismo Procida presenti sul posto ed ha espresso il suo compiacimento ed apprezzamento per il lavoro svolto.
Grande attenzione ed interesse per la nostra isola – sottolinea Rossella Florentino, responsabile del marketing e della promozione territoriale – a cui risponderemo con una maggiore e più efficace promozione e organizzazione del sistema turismo garantendo all’ospite informazioni prima del viaggio e accoglienza, orientamento, assistenza durate tutto il soggiorno sull’isola.
La scelta della nostra isola e la permanenza sul territorio devono essere sempre più giustificati e motivati anche da emozioni “interiori”, fatto salvo la capacità di tutelare e valorizzare il nostro patrimonio culturale ed ambientale, quali appunto sono la ricerca di un benessere totale, di un’immersione in una dimensione ideale per il rilassamento e la concentrazione, l’integrazione in una esperienza di confronto e arricchimento culturale con il luogo unitamente ad un’attenta e ben distribuita programmazione di eventi che contempli la valorizzazione di iniziative già presenti sul territorio e rappresentative del folklore e delle tradizioni locali.
La creazione di una rete di strutture museali, tra le quali a stretto giro includere l’ex struttura carceraria e la riserva naturale statale di Vivara – conclude Rossella Florentino – ci permetteranno di innalzare la qualità della fruizione e della conoscenza della storia, dell’identità e dei patrimoni culturali e paesaggistici dell’isola.