I parlamentari di Forza Italia Luigi Cesaro e Antonio Pentangelo sono tra i nove per i quali la Procura di Torre Annunziata (Napoli) ha chiesto il rinvio a giudizio nell’ambito del procedimento legato ai lavori mai iniziati al complesso dell’ex Cirio di Castellammare di Stabia (Napoli).
Si è infatti svolta quest’oggi al tribunale di Torre Annunziata l’udienza preliminare del procedimento che vede il senatore e il deputato accusati di corruzione per il ruolo ricoperto di alla Provincia di Napoli (oggi Città Metropolitana): Cesaro quale presidente, Pentangelo quale presidente reggente dopo le dimissioni di Cesaro divenuto parlamentare.
Tra gli indagati anche l’imprenditore Adolfo Greco (già coinvolto in altre vicende giudiziarie), la consorte Angelina Annita Rega, il progettista Antonio Elefante, il commissario ad acta nominato all’epoca dei fatti proprio dalla Provincia, Maurizio Biondi e tre funzionari dell’Agenzia delle Entrate.
L’udienza è stata rinviata ad ottobre per la discussione dei difensori degli indagati. Il Comune di Castellammare di Stabia ha chiesto la costituzione come parte civile.
