Sarà ricordata a lungo la vittoria conquistata dal Lacco Ameno, ieri pomeriggio, ai danni del Sant’Antonio Abate. Non tanto perchè si trattava di uno scontro diretto per la salvezza, ma perchè a decidere l’incontro è un gol dell’allenatore/giocatore Thomas Dinolfo, costretto a scendere in campo a causa delle tantissime assenze. L’ex Sibilla Bacoli trova il colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio d’angolo proprio all’ultimo arrembaggio prima dell’intervallo. Non è la prima volta che il tecnico ischitano scende in campo e va a segno, era successo anche ai tempi del Barano. La partita. Al 2’ è subito Lista ad andare via sulla destra e a mettere in apprensione la retroguardia ospite, ma sul traversone del numero 9 lacchese Tessitore non può arrivare. Al 16’ ghiottissima occasione per i lacchesi con Buono che ruba il pallone e Caruso che cerca immediatamente di lanciare in attacco Lista, ma l’attaccante, dal versante sinistro, invece di giocare il pallone sfruttando la grande superiorità numerica, preferisce tirare in porta, sciupando tutto. Al 34’, dopo una bella azione manovrata, ci prova ancora da fuori Caruso, ma il suo tiro è largo. Si fa vedere anche la Virtus Sant’Antonio Abate con Orsini, che ci prova dalla distanza senza risultati. Al 45’ da una punizione per il Lacco Ameno battuta da Ragosta arriva un calcio d’angolo ed è bravissimo Dinolfo a sfruttare uno spazio, infilandosi tra le maglie della difesa giallorossa e battendo il portiere di testa per il vantaggio rossonero. Nella ripresa la gara è molto più combattuta, con i cartellini che fioccando da una parte all’altra. Al minuto 8 arriva l’occasione del raddoppio isolano con Tessitore che recupera un pallone a centrocampo, lo passa a Buono che lancia Barbieri in profondità: il numero 7 lacchese avanza, colpisce la palla prima che il portiere ospite possa intervenire, ma la sua conclusione non arriva in porta. Tre minuti più tardi il Lacco chiede un rigore per un contatto sospetto di Buonocore su Boccia, ma l’arbitro lascia proseguire. Fioccano i contrasti e i cartellini e il clima si innervosisce. A cadere nella trappola è Riccio, che si guadagna l’espulsione per un doppio giallo al 40’. Dopo 4’ di recupero arriva il fischio finale, che fa esultare il Lacco Ameno.
Lacco Ameno 1
Virtus Sant’Antonio Abate 0
Lacco Ameno: Mazzella, Boccia, Calise, Dinolfo, Ragosta, Caruso, Barbieri, Buono (28’st Iacono), Lista, Riccio, Tessitore (41’st Volo). In panchina Petrone, Silvetti, Ursomanno, Barr, D’Anna. Allenatore Thomas Dinolfo
Virtus S. A. Abate: De Martino Al., Staiano, Cesarano, Grimaldi Gius. (26’st Abagnale), Buonocore (44’st De Martino Ant.), Grimaldi Ger., D’Auria, Sorrentino, Schiavo, Orsini, Cerchia (16’st Vitaglione). In panchina Nastro, Curcio, Cascone, Manzillo. Allenatore Antonio Somma.
Arbitro: Giovanni Di Luca della sezione di Napoli
Reti: 45’pt Dinolfo (L)
Note: ammoniti Tessitore, Caruso, Riccio, Calise nel Lacco Ameno, Buonocore, Cerchia, Sorrentino, Orsini nella Virtus S.A.Ab.; al 40’ espulso Riccio (L) per doppia ammonizione; angoli 7-3; spettatori 70 circa.