Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quinta, ha respinto l’appello presentato dal Comune di Lacco Ameno, contro la società Marina del Capitello, confermando la precedente decisione del TAR. Tutto ancora sospeso fino al prossimo 30 marzo per quello che riguarda la gestione del porto di Lacco Ameno, quando ci sarà la decisione nel merito della questione da parte del TAR. Il Consiglio di Stato, ha infatti “considerato che le esigenze cautelari prospettate dal Comune appellante (il quale si lamenta del pregiudizio che subirebbe «l’interesse pubblico specifico del Comune di Lacco Ameno, unico concessionario del demanio portuale, a gestire lo scalo in base ad un programma efficiente») possono essere adeguatamente soddisfatte dall’avvenuta fissazione della trattazione del merito all’udienza pubblica del 30 marzo 2022”. Nessuna esigenza di sospensiva, dunque, fino alla prossima decisione che tutti auspicano essere definitiva.
