A Ponza una barca di circa cinque metri, con motore esterno, è affondata. La barca era stata presa a noleggio da quattro ragazzi che per fortuna, nonostante il grandissimo spavento, sono tutti salvi e in buona salute. I ragazzi inizialmente non hanno capito la gravità della situazione, pensando che forse un po’ d’acqua potesse essere normale. Ma dopo poco aver attraccato presso una delle calette dell’isola, la barca si è completamente riempita d’acqua ed è affondata. “Abbiamo attraccato alla terza delle calette che abbiamo visitato. Eravamo a largo, dove c’erano anche altre barche. Abbiamo tirato l’ancora e un ragazzo si è tuffato per vedere se fosse tutto a posto. In pochissimi secondi la barca si è riempita completamente d’acqua e è affondata. Per fortuna eravamo vicini ad altre barche e tutti si sono immediatamente mobilitati. C’era un ragazzo tra di noi che non nuota bene e quindi si è spaventato. Io ero sulla barca e quando ho visto che si riempiva d’acqua mi sono tuffata, non c’è stato molto tempo per riflettere. Lui si è spaventato, poi piano piano lo abbiamo accompagnato a bordo di una barca vicina. Alcuni ragazzi ci hanno fatto salire in attesa della guardia costiera e altri si sono mossi per recuperare le nostre cose finite in mare. Poi siamo stati portati a terra e siamo stati accompagnati alla capitaneria di porto per raccontare l’episodio. La barca è stata recuperata subito e senza danni apparenti. Ripeto, il tempo che uno di noi si buttasse in acqua per vedere se l’ancora fosse fissata alla sabbia e pochi secondi dopo stavamo affondando” – questo il racconto di una delle sventurate protagoniste.