Saranno più di 20 milioni tra turisti e gitanti i vacanzieri in viaggio nel ponte del 2 giugno complice, il caldo che aumenterà progressivamente nei prossimi giorni e non sembra destinato a un rapido declino. Federalberghi rileva un forte desiderio di evasione da parte degli italiani, con la pandemia ormai alle spalle e una crescente voglia di riscoprire il viaggio come strumento di benessere. “Si percepisce il desiderio di una vacanza spensierata e terapeutica, capace di allontanare, almeno temporaneamente, le preoccupazioni quotidiane”, ha dichiarato Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.
Questa ripresa del turismo si lega anche alla tendenza del turismo di prossimità: la scelta di mete accessibili e godibili, preferendo luoghi vicini alla propria regione. “Si tratta di un concetto semplice, il cui valore si era in parte perso negli anni pre-pandemia”, ha aggiunto Bocca, ma quello che spingerà gli italiani a a muoversi è il clima e le temperature, nel ponte le temperature raggiungeranno 30-32°C, specialmente al Centro-Sud, per poi toccare il primo picco di 34°C nel weekend. Da giugno, le notti tropicali – caratterizzate da temperature minime superiori ai 20°C – diventeranno più frequenti nelle grandi città. Per la Festa della Repubblica, una perturbazione interesserà il nord Italia, forti temporali con grandine sulle Alpi, mentre il resto d’Italia godrà di condizioni pienamente estive.