POMIGLIANO. SVINCOLATI TUTTI I CALCIATORI E TITOLO SPORTIVO AL SINDACO.

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Nella mattinata di oggi è stato reso ufficiale dalla società sportiva Pomigliano lo scioglimento dell’intero consiglio direttivo, che resterà in carica fino al 24 dicembre per consentire il trasferimento degli atleti. Il titolo sportivo è stato affidato al sindaco di Pomigliano d’Arco, che dovrà individuare a chi affidare la gestione della società per vitare la chiusura e l’esclusione dal campionato di Eccellenza. La società ha richiesto anche il rinvio del match contro il Sant’Antonio Abate in programma domenica 18 dicembre.

Il comunicato ufficiale: “La A.S.D Pomigliano Calcio 1920, nella persona del legale rappresentante pro tempore dell’associazione, dott. Felice Romano, comunica che nella giornata del 15 dicembre è stato ratificato lo scioglimento dell’intero consiglio direttivo, che rimarrà in carica fino al 24 dicembre con l’unico compito di consentire l’eventuale trasferimento dei calciatori rimasti in rosa per problemi burocratici. L’assemblea dei soci ha affidato il titolo sportivo nelle mani del Sindaco di Pomigliano d’Arco, che dovrà individuare a chi affidare la gestione dell’Associazione per evitare la chiusura della stessa e la conseguente esclusione dal campionato di Eccellenza. L’Associazione ha inoltre chiesto al Comitato Regionale Campania il rinvio della partita di domenica 18 dicembre contro il Sant’Antonio Abate. Tale richiesta dipende ovviamente dalla decisione degli Organi Istituzionali preposti.  L’ultimo atto associativo prima dello scioglimento è stato lo svincolo di tutti i calciatori in rosa, su richiesta dei diretti interessati, preso atto che il termine ultimo per liberare i calciatori era fissato da norme federali alle ore 19.00 del 15 dicembre. Lo svincolo degli atleti è stato un atto dovuto per rispetto degli uomini prima che dei calciatori, ma diretti interessati, preso atto che il termine ultimo per liberare i calciatori era fissato da norme federali alle ore 1 che non esclude la possibilità per gli stessi di essere riassunti in organico da chi dovesse assumere la guida dell’Associazione.”