“Fermiamo il nuovo scempio ambientale del parcheggio seminterrato all’ingresso di san ciro”: l’appello di domenico savio alla cittadinanza a partecipare al presidio di protesta che che si terra’ martedi’ pomeriggio alle ore 17.00 sotto il municipio di ischia
Contro il nuovo scempio ambientale in atto in pieno centro storico a Ischia per la realizzazione, all’ingresso di San Ciro, di un parcheggio seminterrato, il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista guidato da Domenico Savio scende in piazza. E lo fa con un presidio di protesta che si terrà martedì pomeriggio sotto il Municipio a partire dalle ore 17.00 e durante il quale gli organizzatori hanno già chiesto ufficialmente di poter incontrare il sindaco Enzo Ferrandino. Ricordiamo che il nuovo scavo progettato in via delle Terme potrebbe creare problemi simili a quelli riscontrati nel corso della realizzazione del parcheggio seminterrato de “La Siena” a Ischia Ponte dove gran parte dell’area interessata dai lavori da anni risulta essere un enorme pantano fangoso, in quanto Ischia è piena di falde acquifere minerali e non e la loro invasione potrebbe compromettere le falde con gravi conseguenze per l’attività termale del territorio. La cosa incredibile è che il progetto avrebbe ottenuto negli anni due pareri discordanti dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali di Napoli: uno negativo nel 2012 e l’altro positivo nel 2016, nonostante nel frattempo non siano intervenute novità alle norme del PTP e del RUA. Domenico Savio, attraverso le nostre telecamere ha rivolto un appello ai cittadini ischitani affinché partecipino all’importante iniziativa di protesta. “Purtroppo in via della Terme, – ha dichiarato Domenico Savio – si sta realizzando un nuovo scandalo ambientale dopo quello di Ischia Ponte con la costruzione di un parcheggio seminterrato che dovrebbe fuoriuscire di circa un metro dal livello della strada. Si tratta di uno scandalo denunciato da molti cittadini e di cui il Partito Comunista Italiano si fa portavoce. Per questo martedì prossimo 26 settembre a partire dalle ore 17.00 terremo un presidio sotto il Municipio di Ischia per protestare contro questo scandalo e chiedere all’amministrazione comunale di rivedere il progetto e di spendere meglio i soldi disponibili. Cari cittadini – ha concluso Savio -, se vogliamo bloccare questo scandalo e riuscire a fermare i lavori in atto, c’è bisogno di partecipazione e di far sentire forte la propria voce di protesta. Partecipate tutti al presidio di martedì prossimo.
Gennaro Savio