Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Bagnoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre giovani, di età compresa tra i 19 e i 22 anni, accusati di delitti commessi con metodo mafioso. La notte del 1° febbraio 2025, nei pressi di un locale a Chiaia, uno studente universitario è stato brutalmente aggredito con il calcio di una pistola e calci alla testa, perdendo i sensi. Successivamente, i tre indagati hanno esploso due colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno ricostruito i fatti grazie a immagini di videosorveglianza e testimonianze. I tre sono accusati di lesioni aggravate e pubblica intimidazione con uso di armi.