Patrizio Oliva ha ripercorso la sua carriera durante la presentazione di Photoansa a Napoli, rivolgendosi ai giovani. Nato e cresciuto nel quartiere Poggioreale, Oliva ha superato un’infanzia difficile grazie alla boxe, che è diventata la sua ancora di salvezza. Ha raccontato delle difficoltà economiche della sua famiglia, del bullismo e della criminalità nel suo quartiere, e di come la boxe lo abbia salvato. “Quando il cambiamento bussa alla porta, bisogna rischiare,” ha detto, incoraggiando i giovani a perseguire i loro sogni. Oliva ha anche parlato del problema della droga e dell’importanza della cultura e dell’educazione per tenere i ragazzi lontani dalla criminalità. Ha ricordato il suo successo alle Olimpiadi di Mosca nel 1980, un evento segnato dalla tragica notizia della strage di Bologna.