Settimana santa a Napoli
L’arcivescovo mons.Battaglia ha celebrato oggi la messa in Coena Domini a Mugnano, nel cortile dell’istituto Sacro Cuore, insieme alle famiglie ucraine presenti sul territorio.
Ma in maniera del tutto inaspettata ed inusuale, mons.Battaglia prima di iniziare l’omelia ha chiesto pubblicamente di spegnere telefonini, telecamere e macchine fotografiche, “strumenti che possono distrarre”, mentre si vive un momento di preghiera così intenso.
“Il gesto della lavanda dei piedi, non è uno spettacolo, né una scena teatrale, ma un momento saliente ed importante della nostra vita”.
E così, i giornalisti e fotoreporter, accorsi per seguire la celebrazione – come in contemporanea si fa in tante chiese locali, da Piazza San Pietro in poi – ed annotare, per poi riferire, i riferimenti di mons.Battaglia alla guerra in atto (che non sono mancati), sono stati costretti loro malgrado ad obbedire, deponendo le attrezzature già pronte per il loro lavoro.