Nel pomeriggio di ieri, la Polizia Spagnola ha trasferito in Italia Stanislao Marigliano, detto “ò Silan,” 67 anni, arrestato a Marbella l’11 gennaio scorso. Il latitante, ricercato da circa due anni per ricettazione aggravata dal metodo mafioso, deve scontare una condanna definitiva a 5 anni e 8 mesi. L’operazione, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Napoli, ha coinvolto anche la Policia Nacional e il Servizio Centrale Operativo italiano.
L’indagine ha permesso di individuare Marigliano in un complesso residenziale insieme a Michele Sannino, 48 anni, e Ciro Marigliano, 24 anni, rispettivamente genero e nipote del “Silan.” Entrambi erano già stati consegnati alle autorità italiane nei mesi precedenti. I tre uomini, legati al clan Formicola-Marigliano, si erano rifugiati in Spagna per sfuggire a vari provvedimenti giudiziari. Il clan è attivo nella zona orientale di Napoli, dove Stanislao è coniugato con Concetta Formicola, sorella dei capi promotori del gruppo criminale.
