NAPOLI. INFOPOINT TURISTICI MOBILI, LE CRITICHE DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA

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Infopoint turistici mobili, dalla Giunta, centomila euro per un’iniziativa che appare un ossimoro per organizzazione e costo, rispetto ad altre esperienze simili già effettuate negli anni passati e senza oneri ed ad altre proposte più economiche e strutturate effettuate dagli operatori durante gli incontri con l’assessore delegato e la commissione consiliare . “Abbiamo visto le foto nelle quali campeggiano il sindaco, l’assessore delegato ed alcune persone e ci chiediamo stupiti se è questa la modalità strategica di assistenza e supporto ai viaggiatori italiani e stranieri che stanno raggiungendo la nostra città – dichiarano il presidente delle agenzie viaggio AdVUnite/Aidit Cesare Foá, il presidente Abbac Agostino Ingenito e il comitato coordinato dall’associato Fabrizio Di Lella. Era stata l’intera filiera turistica ad esprimere perplessità e rimostrato per l’assenza di servizi di accoglienza durante il test pasquale con la vergognosa vicenda del trasporto pubblico. Stando ai comunicati apparirebbe un investimento dell’amministrazione comune di 100 mila euro per i quattro desk e lo staff impegnato – continuano – Una cifra che riteniamo spropositata per un’iniziativa non strutturale . Eppure durante le riunioni al Comune e in commissione turismo avevamo presentato proposte molto meno onerose e in alcuni casi del tutto a costo zero per l’ente e decisamente più strutturali come nel caso della distribuzione diffusa di Infopoint sul territorio, individuando la collaborazione di agenzie di viaggi e reti associative. Inoltre il progetto dell’amministrazione aldilà del titolo, è simile ad un’iniziativa che avevamo condiviso con la prima Municipalità su idea di Iris Savastano e da noi supportata a nostre spese con il coinvolgimento dell’Orientale con il tirocinio di studenti in lingua. “Fermo restando che qualsiasi attività che riguardi i miglioramenti nell’accoglienza vanno sostenuti, mi permetto di ricordare che nel 2019 come Abbac
– dichiara Agostino Ingenito – mettemmo a disposizione anche un locale e nostro Infopoint gestito a nostre spese anche per rianimare il colonnato di Piazza Plebiscito poi diventato bivacco di senza fissa dimora”. Due le proposte rimaste inascoltate indicate anche da Cesare Foá : “Avevamo presentato un progetto sulla falsa riga di quanto già fatto in passato con un costo di circa 10.000 euro e uno più strutturato che avrebbe coinvolto gratuitamente le tante agenzie di viaggio autorizzate, disponibili su autorizzazione ad offrire un servizio di accoglienza e personale competente e con materiale a disposizione”. I due esponenti del turismo cittadino chiedono conto dell’impegno economico assunto dall’amministrazione comunale e della necessità di un vero piano strategico di promo commercializzazione della città e che preveda iniziative non estemporanee e strutturate coinvolgendo le tante competenze e professionalità della filiera turistica . Siamo tutti consapevoli dello sforzo compiuto ma serve trovare soluzioni che non siano tampone e che possa determinare azioni di lungo termine auspicando che i venti di guerra, i rincari energetici , l’aumento inflattivo e i contagi covid non riducano le aspettative positive in vista della stagione estiva dopo l’importante exploit di questi giorni, a seguito dell’allentamento delle restrizioni anticovid e che rappresenta una boccata di ossigeno per la nostra filiera danneggiata in questi due anni dalle gravi conseguenze della pandemia