Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, il Comando Regionale Campania ha eseguito oltre 80.000 interventi
ispettivi e 11.612 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità
nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi
ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 535 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di
lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di
commercio elettronico) e 2.217 lavoratori in “nero” o irregolari.
Scoperti, inoltre, 9 casi di evasione fiscale internazionale, riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a
manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali
oltreconfine.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 2.421, di cui 47 tratti in arresto. All’esito di indagini delegate
dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta
agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni
costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di 149 milioni di euro.
Sono state avanzate 122 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei
confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
Referente: Colonnello Reccia Giovanni; Contatti: 0819702111
I 440 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare 605 tonnellate di prodotti energetici. 2.230
sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte
o in violazione delle norme sulla sicurezza.
Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare 60 tonnellate di tabacchi lavorati esteri
consumati in frode o sottoposti a sequestro e alla denuncia di 689 soggetti.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 90 punti clandestini di raccolta
scommesse e di denunciare 80 responsabili.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto
utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e
famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse
del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 1.607 interventi orientati a
verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta
esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 1,1 miliardi di euro.
Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica
Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca. Al riguardo, i nostri Reparti hanno condotto 35 interventi,
accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà, per oltre 19
milioni di euro, operando sequestri per 181mila euro e denunciando 165 responsabili.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati oltre 7.703 interventi, di cui
4.016 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il
lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare
contributi indebitamente percepiti per oltre 175 milioni mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla
spesa previdenziale e assistenziale sono 149 milioni di euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 1.794
indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 7.239 soggetti e segnalati alla Corte dei conti
980 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 406 milioni di euro.
Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 35 indagini
che hanno portato alla denuncia di 17 responsabili e all’esecuzione di sequestri per circa 315.000 di euro.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi
per 1,6 miliardi di euro.
Referente: Colonnello Reccia Giovanni; Contatti: 0819702111
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L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione,
svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e
sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, vo6lte a ricostruire le regie
criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato all’arresto di 48 persone alla denuncia di 299 e al sequestro
di disponibilità per 77,5 milioni di euro.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a
bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il
rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 593 interventi, che hanno portato alla denuncia di
1.198 persone, di cui 72 tratte in arresto, e alla ricostruzione di operazioni illecite per 3,6 miliardi di euro.
Sono stati investigati circa 6 mila flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione
antiriciclaggio, di cui 20 attinenti al finanziamento del terrorismo.
È proseguita, altresì, l’azione del Corpo a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abusivismo
bancario e finanziario, realizzate prevalentemente mediante canali telematici e sempre più innovativi strumenti
digitali, con la denuncia di 9 soggetti e l’esecuzione di sequestri per 74 mila di euro.
Ai confini terrestri, marittimi e aerei sono stati eseguiti 390 controlli sulla circolazione della valuta con la
scoperta di illecite movimentazioni per 4,3 milioni di euro, l’accertamento di 219 violazioni nonché il sequestro
di valuta, titoli e certificati contraffatti per 70 mila euro.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, i beni sequestrati ammontano a 13,4 milioni di
euro su un totale di patrimoni distratti di circa 296 milioni di euro mentre con riferimento alle condotte di usura
ed estorsione sono stati denunciati 102 soggetti con sequestri per circa 700 mila euro.
Nell’ambito del contrasto al crimine organizzato, finalizzato anche all’individuazione di fittizie intestazioni di
beni, sono state concluse 127 indagini che hanno permesso di denunciare all’Autorità Giudiziaria 288 soggetti, di
cui 106 colpiti da provvedimenti restrittivi della libertà personale.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 4.069 soggetti, che
hanno portato all’applicazione di provvedimenti di sequestro, confisca e amministrazione giudiziaria per un
valore di oltre 194 milioni di euro.
Sono stati eseguiti, poi, circa 9.062 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la
maggior parte dei quali (9.057) riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i Reparti del Corpo campani hanno sequestrato 3 tonnellate di sostanze stupefacenti, in
prevalenza costituite da marijuana (1,8 tonnellate), cocaina (820 kg), hashish (320 kg), denunciando all’A.G. 415
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soggetti (di cui 162 in stato di arresto) e segnalandone 2.575 ai Prefetti. Il contrasto ai traffici illeciti, in generale,
viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo,
addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle
pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 2.325 interventi, sviluppate 1.024
deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 1.343 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a
sequestro 206 milioni di prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione
della normativa sul diritto d’autore.
Sono state, anche, sequestrate oltre 26 tonnellate di prodotti agroalimentari (prevalentemente prodotti alimentari
deperibili e olio di oliva), recanti marchi industriali falsificati, indicazioni non veritiere nonché oggetto di frode
commerciale.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di
finanza assicura un’ampia azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani,
spesso di dimensioni internazionali.
Le attività si sviluppano attraverso articolate indagini di polizia giudiziaria, avviate e portate avanti anche
ricorrendo alla collaborazione con Paesi esteri, nonché mediante il pattugliamento del mare territoriale ed
extraterritoriale da parte dei mezzi navali ed aerei del dispositivo aeronavale del Corpo.
I grandi traffici illeciti che danneggiano la sicurezza e l’economia del nostro Paese, infatti, hanno origine in
massima parte oltremare, transitando per il mediterraneo, e fanno capo ad organizzazioni criminali transnazionali
la cui scoperta e disarticolazione presuppone un’azione operativa che – senza soluzione di continuità – si sviluppi
con la massima e rapida integrazione fra dispositivo di vigilanza a mare e strutture investigative sul territorio.
Il Comando Regionale Campania si avvale di un dispositivo dislocato lungo tutta la costa, in cui il Reparto
Operativo Aeronavale Napoli, con alle dipendenze 2 Reparti navali ed una Sezione aerea, si coordina
costantemente con i Comandi Provinciali e le altre unità operative presenti sul territorio, scambiandosi
informazioni e pianificando ed eseguendo interventi congiunti.
La combinazione fra terra e mare costituisce, dunque, una leva irrinunciabile per consentire al Corpo il pieno
assolvimento delle sue missioni istituzionali, permettendo, inoltre, di realizzare un immediato raccordo con
l’Autorità Giudiziaria.
Complessivamente, la componente aeronavale regionale, nel corso di 6 interventi di soccorso a mare, ha
effettuato il salvataggio di 14 persone.
Nel settore della sicurezza del mare, la Guardia di Finanza rinnova anche per la corrente stagione estiva, secondo
una modalità operativa avviata già lo scorso anno, una attività finalizzata a realizzare un più efficace
mantenimento dell’ordine pubblico e un maggiore livello di sicurezza percepita da parte della collettività e degli
utenti del mare, attraverso il rischieramento temporaneo di unità navali presso le località a più alta vocazione e
densità turistica che insistono nelle circoscrizioni dei Reparti Operativi Aeronavali.
La progettualità è stata inquadrata nell’ambito del più ampio potenziamento dei servizi di vigilanza estivi che il
Ministero dell’Interno attua a supporto degli Uffici/Reparti delle Forze dell’ordine operanti nelle principali
località balneari.
Tale iniziativa consentirà di assicurare una maggiore vicinanza all’utenza del mare e lacustre, anche nelle località
di maggiore pregio e richiamo turistico che non ospitano un reparto navale del Corpo, contribuendo a rafforzare
il concetto di “sicurezza percepita”.
La Guardia di finanza, quale Forza di Polizia e Corpo Armato dello Stato, è annoverata tra le strutture operative
del Servizio nazionale della protezione civile ed è chiamata quindi a fronteggiare calamità e disastri naturali
nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale
dell’apparato statale.
I militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, in servizio presso la neo istituita Stazione di
Sant’Angelo dei Lombardi, hanno effettuato 27 interventi di soccorso conclusi con il salvataggio di 43 persone e
il recupero di 6 salme.
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito
nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo
partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.
Nel contesto rientrano anche gli eventi di respiro internazionale caratterizzati dalla contemporanea presenza di
numerose Autorità estere e, spesso, organizzati in luoghi anche prospicienti le aree litoranee e portuali.
A tale riguardo, degno di menzione è il contributo offerto dalla Guardia di finanza nell’ambito della Presidenza
italiana del G7, attraverso l’impiego, nei consessi ad essa correlati, svoltisi a Capri nei giorni dal17al19 aprile
2024 per la Riunione dei Ministri degli Affari Esteri dei Paesi più industrializzati di oltre 90 uomini e 20 mezzi.
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