NAPOLI. FERMATI I LAVORI DELLA RUOTA PANORAMICA AL PORTO

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Nella tarda mattinata di ieri sono stati fermati i lavori di montaggio della ruota panoramica al Porto di Napoli. Ad arrestare gli operai che stavano montando la ruota panoramica è stata la ditta stessa che allestisce la struttura, a causa delle numerose polemiche che si sono scatenate da parte di coloro che non erano d’accordo con l’installazione, tra i quali il comune stesso. A pesare sulla scelta della ditta di interrompere i lavori, anche la decisione della Soprintendenza di chiedere ulteriori approfondimenti visto che il parere, allo stato, sarebbe negativo. «Noi conosciamo le norme e siamo certi che il parere della Soprintendenza non sia necessario per installare la nostra ruota in quell’area della città – ha spiegato Loris Tulimieri, uno dei responsabili della City Eye, l’azienda che fornisce la ruota panoramica – però di fronte alla tensione, alle polemiche e alle richieste di documentazione che ci hanno travolto in questi giorni, abbiamo deciso di fermarci per capire cosa fare».

L’area, all’interno del porto, è stata concessa dall’Autorità Portuale che ha imposto all’azienda di costruzione di dotarsi dei permessi necessari: «Mi sembra incredibile che si parli di questa vicenda con tanto clamore – ha detto il presidente dell’autorità portuale, Andrea Annunziata – si tratta di una realizzazione temporanea che entro 60 giorni sarà smontata, è un’operazione che abbiamo favorito perché contribuisce ad accrescere l’interesse dei turisti verso la città, perché c’è tanta tensione attorno alla ruota panoramica?».

Sul tema dei documenti da ottenere per l’installazione temporanea della ruota panoramica c’è un aspro confronto in atto: la City Eye sostiene, citando norme specifiche, che non c’è bisogno di alcun permesso. Nel frattempo, però, alla Soprintendenza sono giunti gli incartamenti presentati dall’azienda e Palazzo Reale ha risposto con una posta certificata spiegando di avere pronto un parere negativo e offrendo la possibilità di offrire controdeduzioni entro dieci giorni: «Ma quella documentazione è stata inviata al sovrintendente solo per cortesia istituzionale – ha affermato Tulimieri – non perché fosse necessario il suo placet».

Inoltre in merito al montaggio della ruota è intervenuto anche Palazzo San Giacomo che ha dichiarato di non aver saputo nulla dell’installazione fino al momento in cui la notizia è finita sugli organi di stampa e di aver bloccato, nel corso degli ultimi mesi molte altre iniziative analoghe. La reazione di sorpresa di Palazzo San Giacomo non è stata affatto ben digerita dal presidente Annunziata, che ha dichiarato in merito: «Il Comune è stato avvisato fin dall’inizio che ci sarebbe stata questa iniziativa, so che tutti i documenti sono stati trasmessi a palazzo San Giacomo. Posso immaginare che il sindaco Manfredi non lo sapesse, perché un sindaco non è a conoscenza di tutti i documenti che vengono presentati negli uffici dell’Amministrazione, però non è corretto dire che il Comune non sapeva nulla».

Intanto, anche il presidente della commissione mobilità del consiglio comunale, Nino Simeone, è intervenuto in merito chiedendosi: «Cosa accadrà al traffico di quella zona, già abitualmente congestionato, quando sarà attiva la ruota panoramica?».

Nel corso delle prossime ora si capirà se la costruzione della ruota panoramica di Napoli proseguirà o se agli operai verrà chiesto di smontare la base della struttura che è stata installata negli ultimi due giorni.