
“La Dieta Mediterranea è in modo scientificamente provato il regime alimentare più sostenibile al mondo, perché fa bene alla salute delle persone (in senso fisico e nel senso della convivialità), alla salute dell’ambiente e ci riconcilia con le altre specie viventi”.
Dal 2016 al Suor Orsola è diventata ormai una tradizione consolidata l’appuntamento annuale con il ciclo di lezioni magistrali ideato per celebrare con un approfondimento scientifico il ‘compleanno’ del riconoscimento della Dieta Mediterranea come patrimonio culturale immateriale conferito nel 2010 da parte dell’UNESCO.
Il 16 novembre alle ore 11.30 nella Biblioteca Pagliara del Suor Orsola torna l’appuntamento con la Mediterranean Lecture 2023 (“Una vita per la cucina italiana”) dove, dopo gli interventi introduttivi del Rettore, Lucio d’Alessandro, e del direttore del Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione Enricomaria Corbi, ci sarà la lezione di Livia Iaccarino, che tornerà nell’Ateneo che nel 2019 le ha conferito il prestigioso Premio internazionale Elisa Frauenfelder “per il suo prezioso lavoro di pedagogia della dieta mediterranea”. Livia è tra le più celebri ristoratrici italiane che, insieme al marito Alfonso Iaccarino, ha dato vita al ristorante Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui due Golfi, a due passi da Sorrento, e alle sue dépendances a Macao, Toronto, Saint Louis, Nuova Zelanda, in Portogallo e a Lavello in Italia, unanimemente considerati gli avamposti della Dieta Mediterranea nel mondo.In dialogo con Marino Niola, illustrerà gli scenari futuri della cucina italiana sostenibile attraverso le nuove sfide di innovazione del ristorante Don Alfonso 1890, già premiato con la Stella Verde Michelin per le buone pratiche sostenibili.