Dal 1° gennaio 2019 alcuni soggetti potranno accedere ad una particolare tipologia di finanziamento per l’acquisto della prima casa che è ricercatissima formula del mutuo a tasso zero. Una vera utopia, di questi tempi, ma non per tutti. Per ottenerlo, però, occorrerà dimostrare di avere determinati requisiti. Vediamo quali e di cosa si tratta esattamente.
Mutuo a tasso zero: cos’è e a chi è rivolto
Il mutuo a tasso zero è una delle misure economiche contenute nel cosiddetto ‘Pacchetto Sud‘ previsto dalla nuova Legge di Bilancio. Nel quadro delle agevolazioni previste dal pacchetto, non c’è solo la possibilità di accedere a questo finanziamento per l’acquisito della prima casa, ma anche la concessione di un terreno a uso agricolo nella stessa area.
Il provvedimento è finalizzato all’erogazione di mutui agevolati fino a un valore massimo di 200.000 euro e una durata di 20 anni. L’agevolazione è riservata alle coppie che hanno già due figli e che, nei successivi 3 anni ovvero entro il 2021, prevedono di allargare il nucleo familiare con un terzo nascituro.
I terreni agricoli concessi gratuitamente come aree di pertinenza delle case da acquistare attraverso il mutuo a tasso zero, sono concentrati per lo più nel Sud Italia. Si tratta di terreni dismessi o in stato di abbandono, attualmente di proprietà dello Stato o di privati che non vengono utilizzati per nessuna finalità.
Anche se il Governo, in accordo con gli enti locali e le Regioni, dovrà chiarire i dettagli operativi, dovrebbero rientrare nei soggetti ammessi all’agevolazione anche le start-up agricole di giovani imprenditori, vale a dire aziende del settore con nucleo familiare proprietario almeno del 30% delle quote societarie.
Pacchetto Sud: mutui agevolati e incentivi alla natalità
Quello che la nuova Legge di Bilancio ha delineato, è un pacchetto ricco per il Sud con risorse economiche e misure finalizzate ad incentivare la natalità e la valorizzazione del settore agricolo. Non a caso, le maggiori agevolazioni vengono riconosciute alle coppie con due figli che entro il 2021 progettano di averne un terzo.
Per loro, oltre la possibilità di chiedere un mutuo senza interessi fino a 200 mila euro per l’acquisto della prima casa, si profila un doppio regalo, con la concessione di un terreno agricolo a titolo gratuito per un periodo non inferiore a 20 anni.
Da un lato, dunque, si incoraggia la crescita demografica del Paese, dall’altro si incentiva l’attività agricola e l’occupazione in questo settore con l’allargamento dei finanziamenti ai giovani imprenditori agricoli e alle loro famiglie.
Nei prossimi mesi, dunque, bisognerà tenere d’occhio i bandi regionali per capire come e quando fare domanda per accedere al finanziamento.