Dalla prossima settimana un’ondata di caldo anomalo porterà l’Italia in una rovente bolla africana, spiegano gli esperti.
Già da Lunedì 15 Luglio il protagonista assoluto sarà l’anticiclone sub-sahariano il quale, accompagnato da aria calda in quota, dominerà la scena su buona parte dell’Europa centro-occidentale.
Una vastissima area di alta pressione che, di fatto, bloccherà la strada a qualsivoglia perturbazione atlantica o break temporalesco in eventuale discesa dal Nord Europa.
Quali saranno le conseguenze in Italia?
L’anomalia più rilevante, riguarderà il campo delle temperature: la mappa mostra bene la bolla rovente, in risalita da latitudini subtropicali, posizionarsi su buona parte del bacino del Mediterraneo e sulla Penisola Balcanica. Il colore rosso sta ad indicare degli scarti rispetto alla media climatica di +8/10°C.
Tutto questo avrà degli importanti effetti sul nostro Paese e si tradurrà in una fase climatica rovente: oltre alla diffusa stabilità, con tanto sole e assenza di precipitazioni significative, sono previsti picchi massimi di temperatura fino a 34-36°C sulle pianure del Nord, oltre i 36°C e al Centro, e addirittura fin sopra i 40°C sulle due Isole maggiori.