MELFI. Oggi si gioca. Il Melfi dopo quindici giorni d’attesa torna in campionato. La settimana scorsa gioco per appena otto minuti la gara interna con la Casertana. Poi ci fu il triplice fischio e per impraticabilità di campo l’arbitro mandò tutti negli spogliatoi. La gara verrà recuperata mercoledì prossimo. I gialloverdi scendono in campo oggi, probabilmente sotto al sole sulla nostra bella isola. Ma chi è il Melfi? E’ una di quelle società che non ti aspetti. Appena 17.000 abitanti, poco meno dell’intero comune di ischia, e con pochi sponsor. E’ una cittadina fabbrica: c’è la Fiat che fa lavorare quasi tutti e parte dell’entroterra, ma grandi ricchezze non ce ne sono. Il presidente Giuseppe Maglione con una politica accorta guida la società da ben 19 anni. E da 11 anni questa squadra attenta al bilancio e con poche risorse è in lega pro. Un vero record, se ci si giuarda intorno: troviamo tante comparse, poi scomparse, grandi club e grandi città che vivono momneti di gloria, ma nache grandi fallimenti. In molti si chiedono quale sia il segreto. Ma alle spalle di questo successo c’è solo tanta programmazione e idee Chiare. Il presidente maglione lavora in prima persona ed al suo fianco c’è un grande esperto di calcio che risponde al nome di Pierpaolo Castaldi il direttore generale. Il progetto vincente punta su una roa con pochi calciatori esperti e di valore che sono Cardinale, difensore centrale ex B con l’avellino e due punte di spessore come Tortori ed il bomber Ricciardo, autore finora di 6 reti e tanti giovani. Più che attingere dagli sponsor che mancano il Melfi attinge dai contributi federali che giungono grazie all’utilizzo della linea verde.
Ed andiamo a scorgere quali sono questi giovsni che fanno grande la squadra lucana. Si tratta di Rinaldi 93, Annoni 93 Pinna 92, Montengro 92. Dermaku 92 (nazionale under 21 albanese), Cuomo 91, muratore 91, Neglia 91 Giordano 91 portiere tutti titolare, Perina 92 secondo portiere.
Mister Bitetto da tre anni ala guida della squdra si sta facendo apprezzare con lavoro ricco di ottimi risultati, e sopratutto sposando la politica societaria. Oggi ad ischia avrà solo problemi d’abbondanza: tutti sono disponibili. La squadra si schiera con un classico 4-4-2. E mentre l’Ischia spera di allungare sul Melfi che è dietro di un solo punto, i lucani in vista di questo doppio turno tra oggi e mercoeldì spera di reinsersi nelle prime otto.
QUESTA LA FORMAZIONE
GIORDANO, MONTENEGRO, ANNONI, MURATORE, DERMAKU, CARDINALE,PINNA, CUOMO, RICCIARDO, NEGLIA TORTORI. IN PANCHINA PERINA RINALDI, RUSSO, CRUZ, ARZEO. ESPOSITO MURO.
