Dopo Parigi con 2.56 ad aprile e Venezia con 2.59 quattro settimane fa, Michelangelo Di Maio conclude la sua terza maratona del 2013 in 3.01. Consapevole della non freschezza primaverile, non ha voluto dissipare i mesi di preparazione autunnale tra Triathlon e Maratona di Venezia, partendo da solo da Ischia ha corso la sua quattordicesima maratona questa volta senza l’assillo del tempo. È stata una bellissima gara, queste le prime dichiarazioni di Michelangelo, emozionante con il minuto di raccoglimento alla partenza in memoria delle vittime dell’alluvione in Sardegna, e con la partecipazione di tanti spettatori festanti ai bordi delle strade del centro storico. Un bel sole baciava Firenze alla partenza, peccato che lungo il percorso il vento contrario da nord ha dato non poco fastidio impedendo ai partecipanti di correre al meglio. La maratona è lunga e faticosa ma la gioia all’arrivo, ti ripaga di tutti i sacrifici. Ora la mente è già alla prossima gara, a metà dicembre, una 10 km veloce da correre con gli altri amici “Forti e Veloci” e per quelli che non verranno ci sarà la nona edizione di Forio in corsa a dargli la possibilità di correre e misurare il proprio stato di Forma”. A vincere la trentesima edizione della Maratona di Firenze è stato un europeo, l’ucraino Oleksandr Sitkoskiy , sovvertendo i pronostici, col tempo di 2 ore 09’14”.
di Vincenzo Savarese