in occasione della manifestazione per la pace i n Ucraina svoltasi questa mattina a Napoli, è intervenuta anche Rosa Iacono Presidente dell’Associazione Croce Rosa Ischia Soccorso e Associazione Disabili Ischia, la quale ha fatto appello con una lettera aperta ed accorato appello a Putin la lettera recita:
“Sono Rosa Iacono Presidente e fondatrice di due Associazioni A.D.I e CROCE ROSA ISCHIA
SOCCORSO operanti sull’isola di Ischia. Le Associazioni che ho avuto l’onere di fondare sono
nate, una nel 1987 e l’altra nel 1996, con l’unico scopo di aiutare e di stare vicino ai più deboli e ai
bisognosi nella speranza di evitare o di alleviare, quanto più possibile, le sofferenze e la avversità
cui la vita purtroppo riserva all’intera umanità.
“Andicappati si può nascere o diventare, emarginati si è per l’indifferenza
della gente.”
La gente a cui mi riferisco è rappresentata dalle Istituzioni che sono nate per risolvere i problemi
della società ma che, purtroppo, sono indifferenti.
La guerra è il primo motivo che porta morte, fame, distruzione e disabilità.
Oggi, nel 2022, la scienza, le nuove tecnologie sono molto avanzate ed hanno aiutato a portare il
mondo verso il progresso, il vivere civile e noi, invece, facciamo la guerra!
Caro presidente Putin o come vuole essere chiamato, dottore o altri titoli, ma si rende conto che la
morte arriva per tutti? Lei, può vivere altri cento anni, ma, alla fine, dovrà morire. Scatenando
questa guerra, cosa voleva fare per il suo popolo, forse voleva procurargli una terra per la
villeggiatura? Si rende conto che sta distruggendo una nazione, l’Ucraina, e che sta facendo soffrire
anche il suo popolo con morti e feriti anche fra i russi? Se Lei aveva delle aspettative per il bene del suo popolo poteva benissimo rivolgersi alla Comunità
Europea o alle altre Istituzioni Mondiali come l’ONU. Cosa Le mancava? Se le sue ragioni fossero
state sacrosante sicuramente sarebbero state accolte, tutti avrebbero partecipato a darvi una mano
senza scatenare alcuna guerra. Si rende conto che adesso Lei è una persona odiata ed isolata da
tutto il mondo per aver provocato morte e distruzione quando tutto si poteva risolvere con il
dialogo e la ricerca di accordi tra le nazioni.
Adesso, mio caro Presidente, io prego il Signore che vi faccia cambiare idea e di smettere di
bombardare. Se ha una moglie, dei figli a cui vuole bene, pensi a loro e soprattutto alla PACE,
perché la PACE tra i popoli è la cosa più bella che possa esserci per l’intera umanità.
Rosa Iacono”