A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, presso la scuola media “Giovanni Scotti” non sono ancora partiti i lavori di messa in sicurezza della palestra la quale, nei mesi scorsi, fu dichiarata inagibile perchè, a causa del vergognoso e decennale abbandono a cui è stata relegata dalla pubblica amministrazione che negli anni ha negato alla struttura i necessari interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione, durante le piogge si allagava completamente con il parquet che più che un rettangolo di gioco, si trasformava in una vera e propria piscina e per entravi, oltre agli stivali, serviva persino l’ombrello. Si tratta di una situazione vergognosa perché l’amministrazione comunale guidata da Giosi Ferrandino non solo non è stata in grado da oltre due anni di fare iniziare i programmati lavori di straordinaria manutenzione, ma non ha avuto neppure la volontà politica di farli effettuare nei tre mesi di chiusura della scuola appena trascorsi. E visto che per gli studenti della “Scotti” si prospetta un nuovo anno scolastico senza la loro palestra, i genitori, quelli più indignati e pronti a scendere anche in piazza per rivendicare il diritto dei propri figli a poter disporre dell’importantissima ed indispensabile struttura sportiva presente all’interno dell’istituto scolastico che frequentano e che nei decenni ha rappresentato un vero e proprio “Tempio” dello sport, hanno deciso di indire un’assemblea che si terrà nell’aula magna della “Scotti” venerdì prossimo 9 settembre a partire dalle ore 18.00. Si tratta di un’assemblea molto importante in quanto saranno decise le iniziative da assumere per chiedere con forza l’inizio dei lavori di messa in sicurezza della palestra che ormai cade a pezzi e la sua celere restituzione agli studenti e a tutti i ragazzi ischitani che nelle ore pomeridiane e quotidianamente la frequentano per svolgere attività sportiva.
Gennaro Savio