Lo aveva già denunciato attraverso le nostre telecamere Peppe Lafranca, un episodio di malasanità in cui era stato vittima il padre Mario, mentre era ricoverato presso Villa Mercede a serrara fontana.
Ora la notizia rimbalza ai vertici regionali con una interrogazione mossa da Francesco Borrelli rappresentante del gruppo consiliare regionale Libera, PSI. Davvero Verdi al presidente della Regione Campania, de luca.
Nella interrogazione Borrelli ricostruisce l’episodio nei dettagli: “ In data 3 dicembre il signor M.L.F., già ricoverato presso la Residenza Sanitaria Assistenziale “Villa Mercede” di Serrara Ferrara, avvertiva un malore con dolorosi conati di vomito. Gli addetti di Villa Mercede avevano ricondotto tale stato a un virus passeggero, e avevano
rassicurato i familiari, piuttosto preoccupati dall’improvviso malore. Nel pomeriggio, medici e infermieri avevano comunicato telefonicamente al figlio che il padre
si sentiva molto meglio. Purtroppo, invece, durante la tarda serata si registrava un profondo peggioramento delle
condizioni di salute e dopo l’intervento del 118, trasferiva l’anziano presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Anna Rizzoli. Il paziente è arrivato a Lacco Ameno già in condizioni critiche culminato in uno stato di precoma.
Dopo tre giorni al reparto di Medicina generale, il paziente è stato trasferito al Reparto Rianimazione dello stesso ospedale. I figli dell’anziano hanno lamentato la
sottovalutazione della situazione da parte degli addetti alla residenza Villa Mercede, e il conseguente ritardo della richiesta di intervento del 118; inoltre denunciano la mancanza di assistenza sanitaria continuativa, constatando l’assenza strutturale di personale medico nelle
ore serali e notturne.
Borrelli interroga il Presidente della giunta regionale
per conoscere se intenda, una volta accertate le circostanze adottare tutti i provvedimenti consequenziali affinché tali episodi non si ripetino.