E’ stato caratterizzato dall’sos dei presidi dell’Istituto Mennella e della ragioneria/geometri E. Mattei l’incontro di questa mattina tra il sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Luigi De Magistris, il commissario delegato per l’emergenza terremoto Giuseppe Grimaldi, i sindaci dell’isola, i dirigenti scolastici e i tecnici dell’ente di piazza Matteotti. “Il nostro istituto non ha subito danni strutturali ma solo danni diffusi” ha esordito Antonio Siciliano, preside dell’istituto Mattei, al momento ospitato nella sede del liceo Einstein di Lacco Ameno (traslocato in doppi turni alla sede del polifunzionale di Ischia) che ha concluso chiedendo ai presenti di “aprire la scuola al più presto”. A seguire Giuseppina Di Guida, preside dell’Istituto Mennella (Turismo, nautico e professionale) ha lanciato la sua richiesta di aiuto per una scuola che ha 2 plessi completamente inagibili a Casamicciola, un plesso a Forio parzialmente agibile ed una quarta sede a Forio senza danni e aperto. “Un futuro alla nostra scuola, ai nostri ragazzi, si può garantire?” ha detto la preside Di Guida, aggiungendo: “Abbiamo bisogno degli edifici ma anche di laboratori tecnici altamente certificati, altrimenti i nostri ragazzi, che rappresentano il futuro dell’isola, se ne andranno altrove”. “C’è stato un terremoto pesante che ha avuto un suo peso” ha affermato Luigi De Magistris, Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, prendendo la parola. De Magistris ha aggiunto:” Sin dal primo momento abbiamo messo in campo – per quel che è di nostra competenza – mezzi, risorse ed energie per le strade, per l’edilizia scolastica, per le coste e per i mezzi di Protezione Civile. Come sindaco della città metropolitana, nell’ordinarietà abbiamo messo in campo la più alta quantità di risorse che dal terremoto dell’80 l’edilizia scolastica aveva mai avuto. A maggior ragione quest’impegno ci sarà laddove vi è stato un evento sismico così duro per l’intera isola e soprattutto per i Comuni di Casamicciola e Lacco Ameno. Rispondendo alle richieste sulla necessità di laboratori, oltre che di edifici, avanzate dai due presidi presenti, il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli ha risposto: “Quando parliamo di un efficientamento al massimo dell’edilizia scolastica non pensiamo solo agli interventi di messa in sicurezza e di ricostruzione ma di efficientamento del livello che meritano le scuole” ed al riguardo De Magistris si è ricollegato anche ai finanziamenti predisposti dal MIUR in seguito al terremoto del 21 agosto scorso. “Noi faremo il massimo ma ci auguriamo che tutte le altre istituzioni faranno lo stesso” ha concluso De Magistris. Al termine della riunione alla preside del “Mennella” i presenti hanno garantito la collocazione dei suoi alunni all’interno della sede da poco ristrutturata della sezione distaccata di Ischia del tribunale che in quanto ex scuola sarà nuovamente adibita ad istituto scolastico, almeno fino a quando non saranno agibili le sedi del “Mennella” al momento chiuse a Casamicciola. Luigi De Magistris al termine dell’incontro ha parlato di un “impegno sul campo, di una sinergia con tutte le istituzioni, con i sindaci locali per una priorità dedicata soprattutto alle scuole e il ripristino di tutti gli assi viari”. “Già prima il nostro impegno è stato fortissimo – ha puntualizzato De Magistris – adesso cercheremo di fare in modo che una tragedia come questa, una crisi, possa far sì che non si viva per troppo tempo in sopravvivenza ma che ci possa essere un miglioramento di un’edilizia scolastica di quest’isola che è stata sempre abbastanza sofferente. Questa comunità scolastica merita il nostro massimo impegno e faremo di tutto che ciò possa avvenire bene e in tempi rapidi” ha detto il Sindaco di Napoli. “Oggi la mia presenza per far dire che la Città Metropolitana, la città di Napoli, il capoluogo della Regione Campania, non lascerà sola, nemmeno per un giorno l’isola d’Ischia e in particolare i Comuni interessati , le famiglie, gli abitanti che sono stati duramente colpiti e per quel che è di nostra competenza, la comunità scolastica” ha concluso De Magistris. “Sarò nuovamente a Ischia il primo ottobre, per un’iniziativa culturale a Forio, perché si capisca che questa è un’isola che vive: ha avuto un terremoto, come accade in altre parti del mondo, ma ha ripreso la sua vita ordinaria. La ricchezza di quest’isola è straordinaria e la ricchezza di quest’isola sono la cultura, il turismo, le energie umane. Noi siamo legatissimi a quest’isola e dimostreremo con la nostra presenza che qui si può venire tranquillamente”, ha concluso De Magistris al termine dell’incontro con la stampa.
