Secondo l’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli (Adm) nel 2022 gli italiani hanno speso fino 140 miliardi di euro nel gioco d’azzardo. La ludopatia, riconosciuta come malattia dall’Oms, è entrata anche nei Lea, i Livelli Essenziali di Assistenza del Servizio sanitario nazionale. Secondo l’Istituto superiore di Sanità in Italia ci sono 1,5 milioni di giocatori “problematici”, 1,4 milioni “a rischio moderato” e 2 milioni “a basso rischio”.
Chi sono? L’Osservatorio di Nomisma ha individuato due categorie: giovani fra i 14 e i 19 anni e over 65. La media nazionale di spesa pro capite è di oltre € 1.400 euro. C’è gente che gioca tanto che anche chi non gioca risulta abbia speso €1.400 ogni anno per scommesse, lotto, gratta e vinci, slot machine etc.