Ancora una gara strana per il giallorossi fuori dal Ceravolo. Pronti via, c’e’ subito (3′) la doccia fredda diScarpa che sugli sviluppi di un calcio d’angolo beffa la difesa ospite insaccando da due passi. Il Catanzaro reagisce e prende le redini del gioco, ma al 12′ e’ ancoraScarpa che raddoppia su rigore concesso per un dubbio fallo di Daffara su Lionetti. Le Aquile non si scompongono, almeno apparentemente, e continuano ad esercitare una costante pressione sul Savoia, che si difende nella propria meta’ campo con tutti gli effettivi. La partita potrebbe rimettersi sui giusti binari quando pochi minuti dopo Goshesh colpisce di testa su calcio d’angolo, ma la palla rimbalza sulla traversa prima di ritornare in gioco. Si va al riposo sul due a zero, ma il Catanzaro non ha demeritato e la sensazione e’ che il secondo tempo riservera’ ancora emozioni.
Infatti la ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo, con gli ospiti che pressano ed il Savoia indietro arroccato. Sanderra cambia le carte in tavola e Sarr lascia spazio a Razzitti. Ed e’ proprio con l’ingresso in campo del centravanti, che Bernardotrova maggiore spazio e su punizione trafigge di testa Gragnianiello (55′). Partita riaperta e quasi un intero tempo ancora da giocare. Papagni mette mano alle sostituzioni e Scarpa lascia spazio a Mercadante. Savoia a difesa del vantaggio e Catanzaro che pressa, ma non produce occasioni da rete.
Si giunge cosi al finale di gara con qualche bel tiro da fuori di Mounard ed un’occasione mancata di un soffio da Mancuso. Intanto anche Zappacosta ha lasciato il posto ad Ilari, mentre Cremaschi entra per Giordani nel Savoia. All’87’ il Savoia trova la terza rete con Riccio, che sulla battuta di un calcio d’angolo, di testa trafigge Bindi che sbaglia il tempo dell’uscita. E’ ancora Bindi a rendersi protagonista in negativo quando esce sulla trequarti di campo per contrastare D’appolonia lanciato a rete e la palla gli sfugge dai piedi, l’attaccante campano puo’ cosi depositare in rete la palla del quattro a uno finale.
Con questa sconfitta nulla cambia per le Aquile che occupano una posizione di classifica di assoluta tranquillita’, mentre risalgono posizioni i campani in piena lotta per un posto al sole fuori dalla zona playout.
SAVOIA-CATANZARO 4-1
(Primo tempo: 2-0)
MARCATORI: 3’, 13’ Scarpa, 55’ Bernardo, 87’ Riccio, 89’ D’Appolonia.
SAVOIA (3-4-3): Gragnianiello, Vosnakidis, Riccio, Sirigu, Giordani (dall’85’ Cremaschi), Saric, Pizzutelli, Verruschi, Leonetti, Di Piazza (dal 62’ D’Appolonia), Scarpa (dal 70’ Mercadante). Allenatore: Papagni.
CATANZARO (4-4-2): Bindi, Daffara, Rigione, Ghosheh, Squillace, Mancuso, Sarr (dal 47’ Razzitti), Zappacosta (dall’81’ Ilari), Mounard, Bernardo, Russotto. Allenatore: Sanderra.
ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna coadiuvato dai segnalinee Claudio Cantiani di Venosa e Stefano Viola di Bari. Mario Mazzola di Cassino sarà il quarto uomo ai bordi del rettangolo di gioco.
AMMONITI: Riccio, Verruschi e D’Appolonia per il Savoia. Daffara, Sarr, Mounard e Russotto per il Catanzaro.
ESPULSI: Di Piazza per proteste.
DA www.uscatanzaro.net