Il Movimento Potere al Popolo al fianco dei lavoratori stagionali del turismo questa mattina in piazza Tasso a Sorrento. Giuliano Granato,candidato alla presidenza del Consiglio Regionale della Campania per Potere al Popolo : “Per la Campania ci sarà futuro solo se sconfiggeremo il lavoro nero”. Alla manifestazione indetta dal CUB hanno aderito immediatamente delegazioni provenienti da vari comuni come Ischia, Anacapri, Capri, Positano, Amalfi, Ravello e Napoli.
“Questa mattina siamo al fianco dei lavoratori stagionali del turismo a Sorrento, per manifestare con loro in piazza Tasso alle 10.00, contro chi sfrutta questi uomini e queste donne, per sostenere la loro volontà di non rassegnarsi di fronte alle condizioni di lavoro che affliggono da tempo il comparto del turismo in Penisola Sorrentina. Un gruppo di lavoratori e lavoratrici ha deciso di denunciare le condizioni di precariato e sfruttamento imposte dai datori di lavoro e ben presto si sono ritrovati ad essere in tanti. Alla manifestazione indetta dalla CUB, hanno aderito immediatamente delegazioni provenienti da vari comuni come Anacapri, Capri, Positano, Amalfi, Ravello, Ischia e Napoli. Contratti di un mese o massimo due, ore di straordinario non pagato e se già prima del coronavirus la norma era lavorare 8/9 ore al giorno quando il contratto magari prevedeva 6 ore e 40 minuti, con la scusa della pandemia la situazione è precipitata. Così capita che al colloquio di lavoro vengano proposti contratti part-time con un monte ore settimanale di 40/45 ore a settimana. L’unica cosa part time è la paga e anche istituti come ferie, permessi, ecc. sono calcolati per metà. Si riduce anche la durata della NASPI (indennità di disoccupazione) e ogni lavoratore stagionale sa bene come nei mesi di magra diventi essenziale quell’entrata per sopravvivere.
La penisola Sorrentina è una realtà ricca, in cui il turismo funziona. Centinaia tra alberghi e attività ricettive e di ristorazione.” I proprietari detengono spesso più strutture, hanno patrimoni notevoli, conti in banca. Per i lavoratori, invece, tutta un’altra storia. Ti dicono: “questo è quello che posso offrire”, mentre sulla scrivania appaiono magari le chiavi di uno yacht o di una Maserati. Accettare oggi questo ulteriore peggioramento significa mettere un’ipoteca sul domani – commenta Giuliano Granato candidato alla presidenza del Consiglio Regionale della Campania per Potere al Popolo – Questa non è normalità. Il futuro è negli occhi di queste lavoratrici e questi lavoratori, stanchi di essere invisibili e che vogliono conquistare migliori condizioni di lavoro e rispetto dei diritti, per non esser costretti a far le valigie e ad andar via. È dalla loro resistenza, dalla volontà di non rassegnarsi che nasce il futuro della Campania”.