L’ARTISTA ROMOLO BIANCO INCANTA IN GERMANIA L’ATTRICE CANADESE SHAY MITCHELL

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Hai invertito la storia. Prima la Germania veniva ad Ischia… ora con te la cosa è cambiata. Ma la canzone… è  sempre il leit motiv?

– Certamente. La musica napoletana  é un autentico passaporto per il successo a livello internazionale. In Italia forse non si ha questa percezione ma nel mondo Napoli é l’Italia intera. 

Sorrido quando torno in Italia, a Ischia, dove ormai risiedo più o meno stabilmente, e vedo una esterofilia dirompente. Si organizzano centinaia di serate ed eventi ammiccando ad atmosfere di fuori quando basterebbe riproporre Napoli e la nostra napoletanitá per essere originali e vincenti.

Tanti personaggi famosi… ammaliati non solo dalla canzone ma credo soprattutto dalle tue interpretazioni.

 – Napoli non bisogna solo interpretarla ma sentirla sulla pelle, é una questione di appartenenza. Cantare Napoli é come fare giustizia, la rivalsa di un sud che, denigrato e sottomesso ancora oggi, é stato capace di produrre opere d’arte di assoluta bellezza come Era de Maggio, Reginella, Voce ‘e notte, famose in tutto il mondo. La storia la scrivono sempre i vincitori e Napoli capitale di un grande regno nel 1861 ha perso. Ma l’arte non perde mai, e con la musica e la mia voce io cerco di far conoscere qui all’estero tutta questa grandezza. Per questo il mio spettacolo ha come titolo “Napolide”.

Cosa ti porto dentro del rapporto con Andrea?

– Tantissima gratitudine. É una persona speciale per me, mi ha dato un palco per esibirmi e una grande possibilità quando all’epoca nessuno lo avrebbe fatto. Devo molto ad Andrea Impagliazzo e al Giardino degli Aranci. 

Ischia… da te promossa. Risulta già nota o sconosciuta?

– qui in Germania é conosciuta ma non come magari si potrebbe pensare. Le nuove generazioni non conoscono affatto l’isola che resta un ricordo magari dei loro genitori o dei loro nonni. Il target isolano resta molto anziano e io cerco di far conoscere ai ragazzi che vengono ai miei spettacoli che Ischia non è solo una foto sbiadita degli anni 60 ma che può offrire tanto anche a loro. Ma come dico sempre dobbiamo lavorare tenacemente tutti insieme per svecchiare un po’ I’isola e far del turismo giovanile e di qualità ma partendo sempre da Napoli e da un folklore rivisitato 2.0.

L’ ultimo incontro importante con la attrice… racconta alcuni dettagli importanti

Un simpatico siparietto tra me e la famosissima modella e attrice canadese Shay Mitchell. 

Durante lo spettacolo che faccio al pianoforte la guardo e per omaggiarla eccezionalmente canto My Way. Dopo la canzone Lei si alza stizzita e davanti al pubblico mi dice ironicamente che non basta e mi chiede di cantargliela di nuovo vicino al suo tavolo con la chitarra.

Il pubblico prima imbarazzato risponde poi con una grande risata. 

“Napolide” in Germania é anche questo.