LACCO AMENO. PAPA’ LEONARDO ROMPE IL SILENZIO: “CON ORGOGLIO VI PRESENTO MIO FIGLIO FRANCESCO”

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Con orgoglio vi presento mio figlio Francesco..son sicuro ne avrebbe fatta di strada…”: così rompe il silenzio degli ultimi tremendi, lunghissimi giorni leonardo taliercio, il papà del 17enne, ennesima vittima di un incidente mortale sulle strade dell’isola.

Ha sostituito le foto del suo profilo facebook con quelle di Francesco: una, nel tondo a sinistra, giacca e cravatta, con lo sfondo del mare e dcel verde dell’isola; l’altra, in coppia, piccolissimo, vestito da cow boy.

Il profilo di francesco, giovane studente del corso d’informatica al “Mattei” di Casamicciola, è già stato abbondantemente tratteggiato nel mix di messaggi di amici e conoscenti, di cui sono pieni i social.

Francesco ridente e lieve, ammiccante, attento e distratto” lo descrive la prof.anna di meglio, “nel primo banco a sinistra”.

Me facebook è quel luogo dove la solidarietà senza confini fa emergere anche tutta la realtà di quanti siano i morti per incidenti stradali sull’isola:

Ti sono vicina – scrive infatti una mamma a papà Leonardo – le porte sono aperte anche per il tuo Stupendo Angelo come il mio amato Mirko, che per colpa di un ragazzo ubriaco è volato in cielo pure lui”.

Ed è così: solo un genitore può comprendere la profondità e l’estensione di un dolore così grande ed immenso:

Si che mi puoi davvero capire”, risponde infatti Leonardo che aveva già mostrato tutta la profondità del suo animo, quando tra le note caratteristiche del proprio profilo facebook aveva citato questa frase:

L ‘uomo non e’ quello che ha, l’uomo ha quello che è”.

Intanto nell’attesa di quel fatidico giorno in cui i resti mortali di francesco torneranno da Napoli ad Ischia, per ricevere l’ultimo saluto con un sicuro bagno di folla in lacrime, si moltiplicano le iniziative.

Sabato scorso in serata, gli amici hanno dato vita ad una fiaccolata nel centro di lacco ameno.

Ieri, nelle messe domenicali, dappertutto c’è stato un pensiero rivolto a francesco e ai suoi familiari.

Oggi il consiglio d’istituto del “Mattei” autorizza la chiusura della scuola per consentire a tutti la partecipazione ai funerali.

Intanto, un’aria di mestizia si respira un po’ dappertutto, in quest’isola segnata da quest’ennesimo fatto di sangue, per il quale sembra che non si riesca a mettere un freno.