Domattina il consiglio comunale di lacco ameno in seconda convocazione affronterà il tema degli aumenti delle tasse. “Siamo legati al lavoro del commissario ad acta, quindi le nuove tariffe saranno impostate per coprire il disavanzo di bilancio di circa 2 milioni, su 3 annualità”, ha sottolineato il sindaco carmine monti. “Occorrevano circa 700 mila euro per tre anni, per questo abbiamo chiesto un piccolo sacrificio ai cittadini lacchesi, comunque inferiore all’Imu pagata nel 2012”, continua il primo cittadino. “Appena avremo il parere dei revisori dei conti, procederemo alla convocazione del consiglio per l’approvazione del rendiconto”.
Sulla vicenda politica interna alla maggioranza, il sindaco è chiaro: “con la mia amministrazione abbiamo cercato di porre rimedio al disastro della gestione precedente che ha provocato una caterva di debiti. Se si torna ai personalismi e non si vuole più perseguire la strada intrapresa, si corre il rischio del default. E con le indagini da fare sui conti delle partecipate, non saranno tempi buoni per lacco ameno…”