La Regione Campania ha partecipato al World Travel Market di Londra, uno dei più importanti eventi internazionali dedicati al turismo. L’obiettivo è stato quello di promuovere l’offerta turistica della ‘Campania Divina’ a livello internazionale. Insieme a 39 operatori del settore, la regione ha presentato le sue bellezze a buyer, tour operator e giornalisti di tutto il mondo.
Come evento fuori fiera, la Regione Campania ha organizzato una serata speciale presso l’Ambasciata italiana di Londra, in collaborazione con Federalberghi Penisola Sorrentina ed ENIT, per far conoscere in modo esclusivo le meraviglie della Penisola Sorrentina agli stakeholder e media inglesi. Pensato per valorizzare il patrimonio enogastronomico, culturale e paesaggistico campano, il ricevimento si è aperto con un’accoglienza istituzionale d’eccezione.
L’Ambasciatore d’Italia a Londra, Inigo Lambertini, ha dato il benvenuto agli ospiti, seguito dalla presidente di ENIT Alessandra Priante, da Pietro Monti, membro del consiglio direttivo di Federalberghi Penisola Sorrentina, e da Rosanna Romano, Direttore Generale del Turismo della Regione Campania. Romano ha commentato: “La Regione Campania rappresenta una sintesi perfetta di ciò che la nostra terra può offrire: paesaggi mozzafiato, ospitalità calorosa e una tradizione gastronomica senza pari. È per noi un motivo di orgoglio portare a Londra le nostre eccellenze e rafforzare i legami con i nostri partner del Regno Unito, un mercato strategico per il turismo in Campania”.
Gli ospiti hanno assistito alla proiezione del cortometraggio “Where Legends Reside” realizzato dal regista Luigi Pane, che celebra il senso di accoglienza e ospitalità tipico della Costiera. La serata è proseguita con l’esibizione di Valentina Stella, offerta dalla Fondazione Campania dei Festival nell’ambito del Festival dello Spettacolo dal Vivo in vista dell’edizione 2025.
Al centro della serata, un percorso di degustazione proposto dai due chef stellati Giuseppe Aversa e Alfonso Caputo. Gli ospiti hanno potuto assaporare piatti simbolo come la mozzarella di bufala, la pasta patate e provola, la Nerano e i dolci tipici come il babà e la pastiera, accompagnati da pregiati vini locali.
“Quel che è cambiato sta nel numero dei nuovi visitatori del nostro territorio: oggi sono molti di più di un tempo,” ha commentato l’assessore regionale al Turismo Felice Casucci. “Quel che non è cambiato è lo stupore e la partecipazione emotiva che comporta la permanenza nella regione Campania per motivi turistici. Artefatti culturali, paesaggi naturali, prodotti enogastronomici sono le linee principali che ispirano la riconoscibilità del ‘marchio’ Campania sui mercati internazionali.”