Non erano bastate nelle settimane scorse i numerosi esposti presentati a varie Istituzioni della Repubblica per scongiurare il passaggio dei degenti di Villa Orizzonte e del Centro di Salute Mentale di Ischia nell’ex Hotel Stefania di Casamicciola Terme, struttura ricettiva che continua ad ospitare uffici ASL e pazienti nonostante non ci sia stato il cambio di destinazione d’uso, sebbene il Comune abbia emanato nei giorni scorsi un’ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi dell’ex albergo, malgrado sia stata intimata l’immediata cessazione delle attività sanitarie. Ma nelle ultime ore c’è stata una novità che potrebbe rappresentare un’importante svolta in questa faccenda. Infatti la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta che servirà a far luce su quanto accaduto. Sul fascicolo aperto dalla Procura prontamente intervenuto Domenico Savio, firmatario di un dettagliato esposto-denuncia nei giorni del trasferimento dei degenti di Villa Orizzonte nell’ex Hotel Stefania, che in merito auspica sia fatta giustizia al più presto. “E’ un avvenimento di grande importanza – ha dichiarato Domenico Savio – il fatto che la Magistratura sia intervenuta e stia indagando sull’accentramento dei servizi sanitari dell’ASL NAPOLI 2 nell’ex albergo “Stefania” di Casamicciola. Si tratta di uno stabile che non ha avuto neppure l’agibilità necessaria per poter svolgere la nuova attività, situato in una zona ad alto rischio idrogeologico, lontano dai principali collegamenti automobilistici dell’Isola e inadatto ad ospitare i degenti con particolari patologie. Noi ci auguriamo che la Magistratura vada sino in fondo e che tutte le responsabilità che ci sono state in questa iniziativa vengano perseguite e punite a norma di legge. I cittadini isolani e i degenti – ha concluso Savio – non possono più pagare le prepotenze amministrative dell’Asl Napoli 2 Nord. Giustizia deve essere fatta e noi ci auguriamo che lo sia al più presto possibile”.