Attimi di concitazione oggi pomeriggio nella zona del lido di Ischia: un uomo, in evidente stato di escandescenza, è stato fermato delle forze dell’ordine, che lo hanno immediatamente affidato ai medici del 118 che gli hanno prestato le prime cure del caso e poi lo hanno trasferito in ospedale. L’intervento delle forze dell’ordine, carabinieri e polizia, nonché del 118, si è reso necessario per l’allarme lanciato dai familiari, quando la persona era ancora a casa, preoccupati dalle condizioni della persona. I Carabinieri giunti presso l’abitazione non hanno, però, trovato l’uomo e quindi sono andati alla sua ricerca, giunta a conclusione sulla spiaggia di Ischia.
Questi i fatti. Già a casa l’uomo aveva dato in escandescenza, colpendo alcuni familiari e destando non poca preoccupazione. Poi è uscito vincendo la resistenza delle persone che erano a casa per dirigersi sul lido di Ischia. L’uomo si è quindi recato sulla scogliera antistante alcuni stabilimenti balneari, minacciando il chiaro intento di buttarsi in acqua. E difficilmente viste le condizioni del mare alquanto agitato avrebbe potuto sopravvivere. Alcuni testimoni che si sono avvicinati alla persona, hanno riferito di averlo ascoltato lamentarsi di “un guaio” che aveva provocato e per questo aveva deciso di farla finita. Nella zona soprastante la spiaggia, in attesa trepidante, vi era il figlio dell’uomo. Sul posto subito si è formato un discreto numero di persone che tentavano, riuscendoci, di farlo desistere dall’insano proposito. Quindi l’uomo, tornato sulla strada, ha iniziato a correre, inseguito dal figlio. Lungo il percorso, è stato quindi fermato dalle forze del’ordine giunte sul posto.
La vicenda si è, quindi, conclusa, dopo alcune decine di minuti alquanto concitate grazie all’intervento delle forze dell’ordine e dei sanitari, che sono riusciti a fermare la persona: sulla strada nei pressi del lido sono giunte due auto dei carabinieri, una volante della polizia ed un’ambulanza del 118. L’uomo è stato poi trasferito all’ospedale Rizzoli.
