Un progetto sviluppato al fine di realizzare un complesso a servizio dell’intera collettività, dove sopperire ad ogni forma di disabilità mediante terapie in acqua ed esercizi da effettuare con l’attrezzatura idonea.
Welfare e offerta turistica camminano a braccetto nel progetto per la realizzazione della piscina per disabili varata dall’Amministrazione presieduta dal sindaco Giosi Ferrandino. Se da un lato, infatti, la struttura consentirà il recupero fisico degli ischitani afflitti da patologie che possono essere curate con terapie in acqua, al contempo rappresenterà un surplus nell’offerta turistica di un isola che, tra mare, terme ed acque curative, rappresenta uno dei luoghi simbolo della balneoterapia in Italia.
Il complesso, che sorgerà negli spazi sottostanti al mercato comunale di via Morgioni, costerà 1,1 mln di euro e sarà finanziata con i Fondi strutturali. La vasca, che avrà una dimensione di 6×12 e sarà attrezzata con un sollevatore centrale ed una rampa di accesso, è solo una delle componenti del progetto. La struttura, infatti, sarà attrezzata per consentire ai fruitori di effettuare in loco tutte le procedure mediche previste. Oltre ad una sala di attesa, infatti, saranno realizzate sala media, palestra attrezzata, area di lavoro a bordo piscina e area di lavoro fuori vasca. A completare il progetto, spogliatoi e locali tecnici.