Il Giudice per l’Indagine Preliminare ha convalidato l’arresto di Ciro Lemaire, nato a Napoli il 30.06.2001, per il tentativo di truffa, sull’isola d’Ischia, nei confronti di una persona anziana. Per lo stesso è stata applicata la sanzione della misura del divieto di dimora nella regione Campania. Al termine del processo l’autore è stato condannato alla pena di anni 1 di reclusione.
Questi i fatti che hanno determinato l’arresto di Ciro Lemaire. Aveva contattato telefonicamente una signora 66enne facendole credere che suo nipote avesse un grosso debito con lui: 5mila euro da restituire immediatamente perché non poteva più aspettare. La nonna altro non aveva che mille euro in contanti. Accordo raggiunto e soldi in tasca. Pensava di averla fatta franca Ciro Lemaire, 21enne del Pallonetto già noto alle forze dell’ordine. Ma ecco l’amara sorpresa per il truffatore: sotto casa c’erano in Carabinieri della stazione di Forio ad attenderlo e quando se li è visti davanti non ha potuto fare altro che arrendersi.
Siamo sull’isola Ischia e la vittima, dopo aver parlato con lo pseudo-creditore, fortunatamente, ha ritenuto opportuno contattare la propria figlia, la madre del ragazzo che avrebbe contratto il debito. La nonna, infatti, non riuscendo a credere che suo nipote avesse un debito con qualcuno, per lo più così ingente, se ne è voluta sincerare ed ha quindi smascherato la truffa. Scoperto che era tutto falso, la figlia della vittima ha immediatamente chiesto aiuto ai Carabinieri riferendogli cosa stesse accadendo. Giunti, immediatamente, nei pressi dell’abitazione, i militari si sono appostati e hanno atteso il ragazzo che una volta preso i soldi pattuiti si stava allontanando, credendo di averla fatta franca. Ma, il giovane, è stato subito bloccato.
E nella giornata di oggi il processo con la condanna di Ciro Lemaire.
