Con le vicissitudini giudiziarie che hanno colpito la società di navigazione Traspemar ed il sequestro di due navi traghetto, si profilava all’orizzonte la difficoltà concreta di dover trasferire in terraferma i compattatori dei rifiuti dei sei comuni dell’isola, oltre al materiale edile risultato dalle opere pubbliche in corso di realizzazione sul territorio isolano, legate anche alla ricostruzione.
Per questo motivo il prefetto di Napoli ha convocato d’urgenza venerdi pomeriggio in video conferenza alle 17 i sei sindaci dell’isola d’Ischia, oltre al rappresentante della compagnia di navigazione Medmar.
Per affrontare l’emergenza, la Medmar si è resa disponibile ad effettuare il trasporto di questi mezzi, nelle more di una definizione più chiara dei rapporti dei comuni con la Traspemar.
Dunque dalla notte scorsa, la nave traghetto “Agata” ha trasportato gli autocompattatori dei rifiuti ed i camion con materiale edile dall’isola verso la terraferma e viceversa.
“Così abbiamo scongiurato una probabile emergenza sanitaria ma anche d’immagine per la nostra isola”, ha dichiarato il sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale