Ischia – Si è tenuta ieri pomeriggio una riunione, la seconda, tra il Sindaco e una delegazione di commercianti del ‘Consorzio Borgo di Ischia Ponte’ capitanata dal presidente del consorzio Giovan Giuseppe Lanfreschi. Oggetto dell’incontro la chiusura del parcheggio della ‘Siena’ oggetto di lavori per almeno i prossimi due anni, e la situazione emergenziale determinatasi per la questione parcheggio/traffico in relazione alla chiusura del predetto parcheggio. L’incontro si è tenuto nella sala del consiglio comunale per la presenza di una folta delegazione dei commercianti del borgo storico. Il Sindaco ha preso la parola enumerando una serie di criticità nel Paese, tra tutte la questione traffico e l’assenza di un’adeguata vigilanza della Polizia Municipale (di cui trattiamo esaustivamente nel pezzo sulla Giunta comunale in altra parte del giornale) e con l’impossibilità determinata da parte dello Stato di poter fare in tempo un ‘bilancio di previsione’. Il Sindaco ha inoltre detto di non sapere a tutt’oggi se Provincia e Regione daranno un finanziamento per le festività Natalizie ma ha assicurato che ci saranno degli impianti di luminarie nel Comune ed una serie di eventi che saranno associati a quelli proposti dalle associazioni di categoria presenti sul territorio. Il Sindaco, tornando quindi a parlare di Ischia Ponte ha fatto un accenno alla volontà della Giunta di voler portare a termine la realizzazione di una scogliera al largo che però è stata ostacolata dalla Soprintendenza (per la tutela degli aspetti paesistico-ambientali, ndr) ed alla fine grazie ad un ricorso al TAR proposto dal Comune – ‘già discusso e vinto’ ha aggiunto il Sindaco – si potrà realizzare una ‘scogliera parziale’. Inoltre Ferrandino ha espresso il suo pensiero in ordine alla protezione della banchina nel piazzale Aragonese ritenendo utile, come unica soluzione praticabile, quella di alzare la banchina. Soluzione questa che sarebbe allo studio con i tecnici della Soprintendenza che avrebbero già dato un assenso di massima. A questo punto ha ripreso la parola Lanfreschi che ha espresso le sue ‘preoccupazioni, soprattutto per la prossima estate’ avendo il parcheggio chiuso e considerando come ‘primo banco di prova le prossime festività Natalizie’. Secondo il presidente del consorzio per almeno le prossime due estati il parcheggio della ‘Siena’ risulterà chiuso, inutilizzabile e quindi occorre trovare al più presto una soluzione praticabile che non danneggi il borgo storico. Il sindaco si è subito riagganciato al discorso dei lavori che si terranno nei prossimi mesi affermando che ‘il materiale frutto dello scavo che sarà fatto in profondità, sarà utilizzato come ripascimento degli arenili della zona, delle spiagge limitrofe. A questo punto è ripreso il dibattito dei presenti con Lanfreschi che ha evidenziato come punto di criticità per Ischia Ponte l’orario delle 12,30, quando i vigili urbani sono impegnati con l’uscita delle scuole. ‘Via Seminario a quell’ora è pericolosa – ha detto Lanfreschi – in quanto percorsa da auto e moto a forte velocità’. Poi, Lanfreschi ha fatto seguire una sua proposta per la questione parcheggio: ‘quella di eliminare la fioriera al centro della piazza, di fronte alla farmacia per guadagnare alcuni posti auto’. Per la verità proprio tale fioriera – dobbiamo sottolineare – voluta e fatta realizzare dal parroco Don Carlo Candido per abbellire il contesto di Ischia Ponte è stata oggetto di ammirazione e foto da parte di centinaia e centinaia di turisti ed i posti che secondo il presidente del consorzio si andrebbero a ricavare sarebbero nulli visto che l’aiuola è al centro della piazza e gli spazi antistanti i negozi circostanti sono già solitamente occupati dalle auto in sosta. Il titolare dello storico Bar 800, Carmine Poli, ha quindi chiesto chiarimenti al Sindaco sulle condizioni dei pilomat chiedendo: ‘Vorremmo sapere come mai quando il pilomat si rompe ad Ischia Ponte non viene mai riparato mentre gli altri pilomat sparsi nel territorio comunale sono sempre funzionanti’. Il Sindaco ha subito risposto affermando che tra breve saranno ‘aggiustati tutti i pilomat, altri aggiunti sulla centralissima Via Roma, e – circostanza di novità – al più presto entrerà in funzione un sistema di videosorveglianza a mezzo di telecamere che controlleranno l’ingresso ai pilomat. Il Sindaco ha quindi puntualizzato che Ischia Ponte secondo i programmi dell’amministrazione andrà sempre più verso una pedonalizzazione dell’intera area ma ciò è arduo da realizzare per una serie di incomprensioni e divergenze di vedute. ‘L’importante – ha detto il Sindaco – è non perdere terreno rispetto alle conquiste del passato’. ‘Per Ischia Ponte dobbiamo creare un’isola pedonale ferrea e sarà più bella di ora’ ha chiarito il Sindaco. A questo punto si è ritornati all’oggetto dell’incontro: la questione parcheggi, ed il Sindaco con una dichiarazione inattesa ha dato sì la sua disponibilità ad accettare la proposta del consorzio, ovvero quello di affidare il parcheggio vicino alla chiesa di S.Antonio o quello adiacente alla banca su via Sogliuzzo, ad un gestore terzo ma ha stoppato il consorzio laddove ha affermato: ‘noi Comune non possiamo affidare così un bene comunale ma dobbiamo procedere con un avviso pubblico (aperto a tutti) per verificare anche altre offerte, solo dopo aver rispettato questa procedura potremo procedere in tal senso, nel rispetto però – ha sottolineato il Sindaco – delle esigenze dei residenti della zona e dei turisti degli alberghi limitrofi’. Una proposta questa che ha gelato l’animo di alcuni dei presenti trovando le resistenze dello stesso Lanfreschi che chiedeva ‘l’affidamento diretto al consorzio’ portando ad esempio un precedente del Comune di Napoli, aggiungendo che ‘la gara di appalto avrebbe comportato un costo iniziale per i concorrenti’, ma il Sindaco ha ribadito che ‘non è una gara di appalto ma un avviso pubblico’ e che la ‘procedura è snella con una durata di una decina di giorni per completare l’iter’. L’incontro si è concluso con la disponibilità da parte del Sindaco ad invertire il senso di marcia su via Pontano visto che il proprietario dell’altro parcheggio si è reso disponibile ad aprirlo anche per il periodo invernale.
MAURO IOVINO