I giudici della Sesta Sezione del Tar hanno respinto il ricorso presentato dalla Tourist Italia srl contro i provvedimenti del comune di Ischia con i quali era stata inibita l’attività dell’azienda ricettiva alberghiera Pagoda Lifestyle Hotel con annessi bar e ristorante, a seguito di un accertamento tecnico e successiva inibizione della segnalazione certificata di agibilità.
Inoltre con diversa ordinanza era stata intimata la demolizione delle opere eseguite in assenza di titolo abilitativo.
I giudici hanno negato l’accoglimento della domanda cautelare, considerato che
“non possono essere presi in considerazione i singoli interventi realizzati, in quanto il pregiudizio arrecato al regolare assetto del territorio deriva non da ciascun intervento, ma dall’insieme delle opere nel loro contestuale impatto edilizio e nelle reciproche interazioni”.
Inoltre il provvedimento di “annullamento” in autotutela della SCIA di agibilità da parte del comune di Ischia appare giustificato “alla luce dei
complessivi interventi realizzati sull’immobile in questione in assenza del
necessario permesso di costruire, trattandosi di interventi che hanno comportato anche opere di sbancamento e aumenti di volumetria e superficie utile e mutamenti di destinazione d’uso rilevanti, e ciò in assenza anche dell’autorizzazione paesaggistica necessaria essendo l’immobile in questione situato in zona prevista come di Protezione Integrale dal PTP”.
La camera di consiglio è stata fissata per il 16 aprile 2025.
