COSENZA – ISCHIA
Pagelle
PANE 5,5.: Per quarantacinque minuti assiste inoperoso alla partita, salvato dalla traversa su un calcio di punizione di Mosciaro al 18′. Nella parte finale della gara, prima esce male su un traversone di Mosciaro e poi sbaglia l’uscita che favorisce il gol del momentaneo vantaggio rossoblù.
PEDRELLI 6: Partita senza grandi sbavature. In fase difensiva, il suo lavoro è favorito dalla scarsa verve degli attaccanti di casa. Sa proporsi in avanti con attenzione e puntualità.
RAINONE 6: Insieme a capitan Mattera, forma una coppia centrale affidabile. Praticamente imbattibile sui palloni alti, gioca con grande attenzione limitando gli attacchi dei padroni di casa.
MATTERA 6.5: Con esperienza e senso tattico, dirige le operazioni nel reparto arretrato. Si propone bene in avanti ed è tra gli ultimi ad arrendersi. Capitano senza sbavature.
MORA 6: Per lui vale lo stesso discorso fatto per Pedrelli. Soltanto nel finale di gara, quando il Cosenza si fa più incisivo, si fa saltare in un paio di occasioni da Alessandro.
DE FRANCESCO 7: Tra gli ultimi ad arrendersi, dimostra di avere tanta birra in corpo. Non a caso è lui l’autore del gol che, proprio sui titoli di coda, consente all’Ischia di raggiungere un pareggio che appare davvero meritato.
ALFANO 6: Partita senza grandi squilli di tromba. Ad inizio gara, capisce prima di tutti che il terreno di gioco favorisce le conclusioni da fuori area e così, in un paio di occasioni, ci prova ma senza centrare mai lo specchio della porta. (dal 18′ s.t. Catinali 6: entra subito in partita, svolgendo diligentemente il compito tattico affidatogli da mister Campilongo).
NIGRO 7: Sfortunato al 5′ quando colpisce la traversa piena con un potente colpo di testa. Il migliore insieme a De Francesco
SCHETTER 5: Esterno destro del tridente offensivo, non riesce ad incidere mai nelle azioni offensive dei campani. Giusta ed inevitabile la sua sostituzione nella ripresa. (23′ s.t. Longo 5,5): A sua parziale discolpa, il fatto di essere entrato in campo quando l’Ischia è tutto chiuso nella propria metà campo ed il Cosenza prova a spingere di più.
DI NARDO 5,5; Ad inizio ripresa reclama per un presunto fallo in area di Guidi. Un errore di Blondett gli consegna un pallone d’oro che spreca nel peggiore dei modi sparacchiando fuori. (31′ s.t. Tito 6.5: Un quarto d’ora in campo gli è sufficiente per mettere la sua firma sulla partita. Da una sua bella azione e dal suo piede, parte il cross vincente per la testa di De Francesco).
MASINI 5,5: Probabilmente il terreno di gioco reso scivoloso e pesante dalla pioggia degli ultimi giorni, lo penalizza. Il risultato è che non si rende quasi mai pericoloso. Da rivedere.
All. CAMPILONGO 6: squadra attenta, corta e disposta al sacrificio, mai doma ma, forse, un po’ troppo timida quando, soprattutto nel primo tempo, aveva la possibilità di superare il Cosenza.
Arbitro: Colarossi di Roma 6.5: Dimostra di avere sempre il controllo della partita facendosi trovare, costantemente, nel vivo dell’azione. L’Ischia reclama un rigore nella ripresa ma, dalla tribuna, la sua decisione è apparsa giusta.
Massimo Mitidieri