Ci sono aggiornamenti per i fatti violenti avvenuti allo stadio Vincenzo Mazzella durante l’intervallo della gara Ischia- Lacco Ameno. Agli otto “daspo”, ma potrebbero essere molti di più, che sono stati emessi dalla Polizia per i tafferugli avvenuti tra i tifosi durante il derby tra Ischia e Lacco Ameno, si aggiungeranno certamente altri provvedimenti da parte delle forze dell’ordine nei confronti dei tifosi che hanno raggiunto e sono entrati nell’area destinata alla tifoseria del Lacco Ameno. Ricordiamo che durante l’intervallo, nei pressi delle tribune destinate agli ospiti, ” i distinti”, le frange più calde delle due tifoserie sono venute a contatto ed alcuni tifosi sono stati colpiti. Un tifoso dell’Ischia è rimasto ferito ed è stato ricoverato in ospedale.
I soliti cori e le offese, brutta abitudine sui campi di calcio, hanno fatto surriscaldare gli animi dei tifosi più facinorosi ed è scoppiata la rissa. Il tutto è successo nell’intervallo. Dopo un mancato chiarimento tra le due tifoserie nel reparto ospiti, alcuni tifosi si sono resi protagonisti di gesti violenti colpendo i tifosi avversari, sopratutto con ombrelli e cinture dei pantaloni. Sul posto, erano presenti alcune pattuglie della Polizia di Ischia, che hanno prontamente sedato gli scontri.Tuttavia per un tifoso gialloblu si è reso necessario il ricovero in ospedale per le ferite riportate, purtroppo dal “fuoco amico” essendo stato colpito da un altro tifoso dell’ Ischia. E’ stato gia’ dimesso con prognosi di sette giorni.
Il provvedimento “daspo” (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) inflitto dagli uomini guidati dal vicequestore della Polizia di Stato Alberto Mannelli, interessa otto persone: quattro tifosi dell’Ischia ed altrettanti del Lacco Ameno. Tuttavia le immagini degli scontri sono al vaglio degli inquirenti e non è escluso che il provvedimento possa essere allargato ad un numero maggiore. Inoltre da aggiornamenti ci giunge notizia che saranno presi provvedimenti nei confronti dei tifosi dell’Ischia che hanno lasciato il loro spazio e si sono recati, per il viale esterno, nell’area dei distinti destinata ai supporter rossoneri. La divisione delle tifoserie stabilita non consentiva a nessun tifoso ad invadere il settore dell’altra squadra, seppur per fini pacifici.
Nelle prossime ore verranno resi noti i nomi delle persone che sono state raggiunte dal Daspo e da altri provvedimenti.