La convention della Rete degli Istituti Alberghieri della regione Campania è in programma il 20 e 21 aprile 2022 nella splendida isola di Ischia. Quale luogo migliore per parlare del ruolo degli Istituti Alberghieri nel turismo tra promozione del territorio e figure professionali. Cambiano le mete, i gusti e la durata media delle vacanze. Il turismo, ancor più dopo la pandemia, è nel pieno di una profonda trasformazione per adeguarsi ai nuovi gusti dei consumatori, che sempre più optano per le permanenze brevi – magari scaglionate nel corso dell’anno – e chiedono servizi “slow”. È inevitabile che questo nuovo scenario abbia impatto anche sulle professioni legate al turismo, da sviluppare nell’area campana e del sud Italia, dove, ad esempio, l’idea del turismo slow si sposa bene con le caratteristiche del territorio ed i suoi punti di forza. Ci sono effetti sia sulle professioni tradizionali sia su quelle nuove, il loro sviluppo è in gran parte legato a quello dei turismi del futuro: quello culturale e quello ambientale; sia su altre che potremmo definire di frontiera. Le professionalità innovative e di frontiera, si muovono in direzione di un turismo poliedrico e intersettoriale, in cui le barriere tra le professioni che operano nel settore sfumano per lasciare spazio a contaminazioni tra più mestieri, per servire sempre meglio bisogni di nicchia. Orientarsi su nicchie significa proporre servizi personalizzati, con l’obiettivo di arrivare ad offrire servizi unici, che caratterizzino l’offerta turistica di una località o di un’area, contribuendo a costruirne un’identità (turistica) unica. Quali sfide, dunque, dovranno affrontare i cinquantasei Istituti Professionali dei Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera alla luce dei nuovi scenari turistici ed economici in Campania? Quanto è importante la formazione per i futuri attori dell’hotellerie e della ristorazione campana? La risposta è una sola: la formazione è fondamentale. Ma i nodi da sciogliere sono ancora tanti sia per quanto riguarda il riconoscimento del suo valore, sia perché occorre comprendere quali siano le competenze utili in un mondo turistico-alberghiero in continuo cambiamento. Ci si chiede, inoltre, come le scuole alberghiere possano fornire agli studenti le giuste professionalità per l’inserimento nel mondo del lavoro. Questi temi saranno al centro del dibattito in occasione del convegno giovedì 21 aprile presso l’Hotel Hermitage. Interverranno: Angela Petringa, presidente della RIAC; Ettore Acerra, il nuovo Direttore Generale dell’USR Campania; Flaminia Giorda, Dirigente Tecnico del MIUR; Armida Filippelli, assessore Istituto capofila Isis Vincenzo Corrado alla formazione e Lucia Fortini, assessore all’Istruzione della regione Campania; Paola Monti per Federalberghi; interverranno, inoltre, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino e il sindaco di Procida, Raimondo Ambrosino; ospite d’eccezione la Signora Console della Tunisia, Beya Ben Abdelbaki Fraoua. L’evento, ideato e organizzato dalla RIAC, rappresenta una preziosa opportunità per i Dirigenti scolastici, per i docenti, le Istituzioni, coloro che progettano il futuro professionale degli studenti, in questo straordinario mondo e per gli addetti ai lavori che desiderano confrontarsi sulla formazione professionale, il lavoro, le politiche turistiche. Saranno tre le sessioni di lavoro del convegno: l’importanza della formazione e la scuola alberghiera oggi e poi seguirà un momento di formazione per i docenti condotto dal Dirigente Tecnico del Miur Flaminia Giorda, che parlerà dei “Percorsi professionali per competenze verso un nuovo Esame di Stato”; a seguire il Dott. Pasquale Di Nunno, consulente Miur, che presenterà il “Nuovo Quadro di Riferimento per gli Istituti Professionali Alberghieri tra competenze e nuclei tematici fondamentali”. Nel pomeriggio una sessione dedicata alla formazione dei Dirigenti amministrativi. Momenti importanti e decisivi che hanno l’unico obiettivo di migliorare l’offerta formativa e renderla pronta alle professionalità del futuro. Questa Convention sarà l’occasione per vedere all’opera proprio i giovani studenti dell’Istituto Alberghiero V. Telese, diretto da Mario Sironi che, con le hostess e gli stewards accoglieranno gli ospiti e, li condurranno nel pomeriggio in una suggestiva promenade dell’isola con un minitour fino al Castello aragonese. In serata scenderanno in campo gli studenti del corso di enogastronomia per la serata di Gala, che concluderà in bellezza il soggiorno ischitano dei prestigiosi ospiti. La Rete degli Istituti Alberghieri Campani, nasce nel 2019 con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale e continua ad ottenere apprezzamenti non solo da parte dell’USR Campania, ma anche a livello nazionale per la sua presenza all’interno del dibattito sul nuovo ruolo che, gli Istituti vanno conquistando, dopo il riordino previsto dal D.lgs. n. 61/2017. << Una sfida, quella di oggi, che aggiunge valore al nostro lavoro – ha affermato il presidente Riac, A. Petringa – e potenzia il ruolo dei nostri Istituti che restano il volano di sviluppo sociale e professionale dei giovani della nostra Regione.
