Continua la storia del murales di Jorit fuori al liceo di Ischia “Buchner”. L’opera, che già all’epoca della realizzazione fu epicentro di varie vicissitudini, torna a far parlare di sè. A far ritornare le lancette del tempo al passato è lo stesso artista con una foto scattata con Putin e con le sue dichiarazioni durante un forum della gioventù a Sochi (Russia): “Presidente Putin, le chiedo di fare una foto insieme per dimostrare all’Italia che lei è umano come tutti e la propaganda su di lei non è vera. Quando ho dipinto un murale a Napoli che raffigurava Dostoevskij i principali media italiani mi hanno attaccato. C’è molta pressione su artisti ed esponenti della cultura italiana che cercano di dire che il popolo russo non è come lo dipinge la propaganda”.
Questa mattina i ragazzi e i docenti del liceo “Buchner” hanno ricevuto una sorpresa: il murales imbrattato dal colore bianco, che ha “macchiato” il volto della donna raffigurata, e una bandiera dell’Ucraina appesa su una balaustra adiacente. Subito l’intervento dei collaboratori dell’istituto scolastico che hanno levato la bandiera e provato a ripulire l’opera. A colloquio la preside, Assunta Barbieri, con le forze dell’ordine per capire le dinamiche e trovare i responsabili.
In mattinata è arrivata anche la risposta, sui social, dell’artista:
