Il sindaco Giosi Ferrandino: “Finanziamento dirottato per la soluzione della problematica dell’acqua alta sulla riva destra”
“Riteniamo il ricorso al Tar di alcuni residenti, con il supporto legale degli avvocati Molinaro e Petrone, assolutamente inutile e strumentale: da tempo, infatti, Comune di Ischia e Regione Campania hanno trovato una nuova intesa in merito al terminal 2 del porto di Ischia, che ha portato all’accantonamento del vecchio e contestato progetto, come a più riprese comunicato nei mesi scorsi, anche attraverso gli organi di informazione locali e regionali”.
Così il sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino, in merito alla notizia del ricorso contro il Comune al tribunale amministrativo della Campania contro il Comune di Ischia, la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per la provincia di Napoli e la Regione Campania con cui si chiedeva, in particolare, l’annullamento della nota dell’8 luglio 2016 con la quale la Soprintendenza espresso “parere favorevole sul progetto”.
“Il finanziamento per il terminal – spiega Ferrandino – sarà dirottato sulla risoluzione della gravosa problematica dell’acqua alta sulla riva destra, mentre sarà studiata una soluzione meno invasiva, da un punto di vista dell’impatto paesaggistico, per assicurare gli approdi e l’accoglienza al pontile 2 del porto di Ischia, preservando la bellezza della nostra storia, a cominciare dal tondo di Marco Aurelio, destinatario di un recente finanziamento del Mibact”.