Semplice, senza trucco, i capelli sciolti e un cappellino di paglia che ne esaltava la grazia sbarazzina, così oggi Micaela Ramazzotti ha incontrato la stampa all’albergo della Regina Isabella nell’ambito dell’Ischia Global Fest.
Molte le domande sulla carriera dell’attrice romana che ha cominciato giovanissima a recitare ed è velocemente approdata al cinema lavorando per i maggiori registi italiani, tra cui: Pupi Avati, Carlo Verdone, Francesca Archibugi e Paolo Virzì che è anche suo marito.
” Mi piace lavorare con le donne perché con loro trovo un feeling particolare – ha asserito Micaela – quando mi ha richiamato Francesca Archibugi, con cui avevo lavorato per “Questioni di cuore” ho provato una grande gioia e ovviamente ho detto subito di sì al suo atteso nuovo film “Il nome del figlio” . Ad ottobre cominceranno poi le riprese del mio prossimo film. Si tratta una storia al femminile divertente e un po’ cattiva” diretto da Giorgia Farina, la regista di ‘Amiche da morire’.
Ho avuto la fortuna di poter interpretare tanti ruoli belli, diretta da Luchetti, Avati, Verdone, dal mio Paolo dando vita a personaggi femminili contraddittori e complessi”.
Micaela Ramazzotti ha confessato anche di aver ripreso in mano un progetto di sette anni fa: il film per la tv su Gabriella Ferri “mi piacerebbe interpretare Gabriella- ha detto Micaela con la sua voce calda – lo farei con intensità e verità”.
Poi tra le tante domande non poteva mancare una sul suo rapporto con la bellezza: “ ho difficoltà a parlare oggi di bellezza dal punto di vista estetico. Voi mi chiedete se mi piaccio? Diciamo che mi sono simpatica!