Nel prossimo weekend 3-4 maggio vedremo esibirsi presso i Giardini La Mortella per la stagione di Musica da camera della Fondazione Walton il quartetto d’archi Dorè. Il programma che il quartetto Dorè presenterà alla Mortella comprende i grandi nomi di Mozart e Schubert: di quest’ultimo verrà eseguito il quartetto forse più famoso, denominato “La morte e la Fanciulla” , composto nel 1826. L’idea originaria di questa composizione risale ad un Lied omonimo dello stesso Schubert, scritto qualche anno prima: perfezione tecnica, significato drammatico intimo e profondo, coscienza dell’ineluttabilità del destino caratterizzano questo lavoro, presagio di una fine precoce e vicina.
Il Doré Quartet prende il nome dall’artista Gustave Doré: si è costituito nel 2021 presso il Conservatorium Maastricht ed è composto dai violinisti Ilaria Taioli e Samuele Di Gioia, dal violista Emanuel Borrelli e dalla violoncellista Caterina Vannoni. Si è esibito in importanti festival e istituzioni in Italia, Spagna, Austria, Germania e Paesi Bassi, ed è risultato vincitore di numerosi premi allo Swiss International Music Competition, al Concorso Internazionale Musicale Luigi Cerritelli e al Virtuoso & Belcanto Chamber Music Competition 2024. E’ stato inoltre insignito di una borsa di studio dalla Royal Concertgebouw Orchestra. Ha partecipato a corsi e masterclass internazionali, collaborando con celebri musicisti. Attualmente l’ensemble frequenta il corso di perfezionamento presso l’Accademia Stauffer di Cremona sotto la guida del Quartetto di Cremona, oltre a far parte della Nederlandse StrijkKwartet Academie di Utrecht. Nel 2024, il Doré Quartet vince il bando Pro Canale indetto dall’Accademia Stauffer, ottenendo la possibilità di suonare quattro strumenti storici appartenenti alla collezione della Fondazione Pro Canale, ed è stato selezionato per aderire alla rete de “Le Dimore del Quartetto”.