In sala consiliare la cerimonia con il sindaco del comune delle Eolie:
“Storia e cultura ci uniscono nel segno dei fratelli Sanfilippo”
E’ stato rinnovato questa mattina nella sala consiliare del Comune di Ischia il gemellaggio tra la Città di Ischia e il Comune di Leni, sull’isola di Salina. All’incontro ha preso parte anche il sindaco di Leni Riccardo Gullo, che ha raccontato l’orgoglio di un’amicizia nata nel 2013 e che trae nuova linfa dall’intreccio di spettacoli culturali, in ultimo la rappresentazione teatrale “L’onda di Maometto”, che la compagnia lipariota “Piccolo Borgo Antico” metterà in scena il 17 dicembre alle 15 al Teatro polifunzionale (ingresso libero). “Siamo sinceramente contenti – ha dichiarato Gullo – per l’accoglienza di Ischia e per questo nuovo tassello nel mosaico di un’amicizia in cui crediamo fermamente, che trae origine dalla storia dei fratelli Sanfilippo, liparioti che risolsero il problema dei vitigni malati sull’isola nell’Ottocento”. “Da quella storia – ha ricordato il vice sindaco di Ischia Enzo Ferrandino – è nata l’idea di un gemellaggio riparatore, visto che i Sanfilippo secondo la storia non furono ricompensati per la loro opera, fondamentale per l’agricoltura isolana. Oggi siamo realmente orgogliosi di questo legame forte, che si rinnova ogni anno”. “Due estati fa abbiamo toccato con mano la semplicità e il calore della comunità di Leni” ha sottolineato il consigliere Luigi Di Vaia, promotore con Giosué Mazzella (all’epoca assessore al turismo), del gemellaggio tra i due Comuni. “L’idea – continua Di Vaia – di riprendere una pagina della nostra storia, raccontata da Giuseppe d’Ascia, traendovi spunto per un asse tra le due comunità è stata un’intuizione fortunata, che ci ha consentito di conoscere e apprezzare Salina, una realtà che ricorda da vicino il passato dell’isola d’Ischia”.
“Il nostro rapporto con Leni – ha dichiarato Carmen Criscuolo, assessore con delega ai gemellaggi – si traduce in attività di rilevante spessore culturale: Ischia è andata in missione a Salina con la bella rappresentazione teatrale ‘Di vino, di mare e di zolfo’ di Salvatore Ronga. Ora assisteremo con grande interesse allo spettacolo della compagnia Piccolo Borgo Antico”. Uno spettacolo che affronta temi di scottante attualità, raccontando la vicenda della giornalista Ilaria Alpi e, in generale, i luoghi comuni legati al mondo musulmano. “Ischia e Lipari sono isole votate all’accoglienza, nel cuore di un Mediterraneo che vive oggi le fratture tra Islam e Occidente. Le abbiamo messe in scena attraverso il confronto tra un professore di fede musulmana e un ”, ha spiegato Alberto La Volpe, autore del testo con Livio Zanotti (la teatralizzazione di Stefania Porrino). Presenti alla cerimonia anche Cecilia Prota, assessore alla Cultura del Comune di Lacco Ameno, e Gianni Matarese, vice sindaco di Forio, il cui territorio fu da vicino interessato alla vicenda dei Sanfilippo.