Cade dalla scalinata che collega via quercia con il piazzale trieste e trento ad ischia, dopo cinque anni si risolve la controversia con il comune: la signora gesualda ferrandino il 29 maggio 2011 inciampava in un dislivello non visibile e non segnalato, tra l’asfalto e il primo gradino della scalinata che porta al piazzale degli autobus e precipitava rovinosamente fino ai piedi della scalinata stessa, impattando violentemente al suolo con il braccio destro, riportando lesioni e postuimi invalidanti.
Il primo luglio con delibera di giunta comunale, a distanza di cinque anni è stata chiusa la controversia con il comune che pagherà alla signora ferrandino l’importo complessivo di 30 mila euro, da versare in due rate di pari importo, la prima entro e non oltre 30 giorni dalla sottoscrizione dell’accordo, la seconda non oltre il 30 novembre.